La nostra proposta per gli italiani nel mondo
Ci sono realtà che richiedono tempo per essere perfezionate. Ce ne sono altre che non sono mai state considerate come dovrebbero. In un’ottica innovatrice, anche in questo 2024, torniamo a prospettare un DIE (Dipartimento per gli Italiani all’Estero). Istituzione che dovrebbe far capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e con uffici referenti nelle nostre sedi consolari.
Lo scopo, principale, del DIE dovrebbe essere lo studio e le proposte operative di pertinenza della nostra Comunità all’estero. In sintesi, dovrebbe trattarsi di una struttura capace di qualificare specifici interventi. L’informazione resterebbe l’obiettivo fondamentale; tramite internet, stampa d’emigrazione e Associazioni. L’operatività in loco, altro polo importante del sistema, farebbe capo ai Com.It.Es. Il DIE potrebbe contribuire anche a migliorare il meccanismo delle nostre Anagrafi Consolari. Questa struttura sarebbe anche di supporto per ridimensionare certi problemi generazionali. Ora ancora sottovalutati.
La nostra proposta intende figurare il primo passo per comprovare, ai milioni di Connazionali lontani dalla Penisola, che l’Italia, sotto il profilo normativo e d’assistenza, esiste anche per loro. Ben oltre gli impegni elettorali che non sono mai approdati a provvedimenti specifici per la dipendenza politica dei parlamentari, eletti nella Circoscrizione Estero, ai partiti nazionali d’appartenenza. Anche col varo di una nuova legge elettorale, senza “garanzie” specifiche, le “novità” potrebbero restare solo formali. Anche per questo palesiamo la nostra “proposta”.
Giorgio Brignola
Associazione Nazionale Italiani nel Mondo