Sereni: da Italia 25 milioni per Global Partnership for Education
“Come già annunciato all’inizio di giugno, sono onorata e orgogliosa di confermare che aumenteremo il nostro contributo pluriennale alla Global Partnership for Education (GPE): contribuiremo con 25 milioni di euro per i prossimi 5 anni, di cui metà sarà dedicato all’educazione delle bambine in Africa”.
È quanto dichiarato dalla Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni in un video intervento al Global Education Summit ospitato dal Primo Ministro britannico Boris Johnson e dal Presidente del Kenya Uhuru Kenyatta concluso ieri a Londra per il rifinanziamento della Global Partnership for Education.
“L’Italia – ha aggiunto Sereni – riconosce il ruolo cruciale svolto dalla GPE come organizzazione multilaterale e meccanismo multi-stakeholder e accoglie con favore gli straordinari risultati raggiunti per garantire un’istruzione di qualità a milioni di bambini in tutto il mondo, in particolare quelli nelle situazioni più fragili e precarie.
Investire nell’istruzione – e in particolare nell’istruzione delle bambine – significa investire nel futuro dei Paesi. È infatti uno degli investimenti sociali ed economici di maggior impatto che governi e donatori possono fare”.
In questa occasione, l’Italia e gli altri stati Membri dell’UE annunceranno un pledge congiunto, facendo del “Team Europe” il principale donatore della GPE: “l’Italia è lieta di unirsi alla Commissione europea e ad altri paesi dell’UE nell’affermare che abbiamo bisogno di una forte partnership globale per l’educazione e di adeguati finanziamenti per garantire l’accesso a un’istruzione di qualità per tutti bambini. Insieme, come Team Europe, – ha concluso la vice ministra – possiamo avere un impatto maggiore e promuovere le nostre priorità condivise nelle strutture di governance della Global Partnership for Education e nei nostri paesi partner”. (aise)