Asiago film festival:intervista al presidente Claudio Savelli.

Asiago film festival:intervista al presidente Claudio Savelli.

di Daniela Piesco

Sull’Altopiano di Asiago, la passione per il cinema incontra l’amore per l’ambiente: è un po’ questo lo slogan che lancia la rassegna cinematografica con la quale la cittadina altopianese accoglierà cittadini e turisti appassionati del genere.

Un programma ricco e variegato che punta a proporre i migliori film e documentari naturalistici italiani e stranieri in un’ottica di educazione alla cinematografia abbinata alle tematiche sociali e di salvaguardia ambientale: alle proiezioni inoltre si abbineranno incontri con l’autore, musica e laboratori per i più piccoli.about:blank

Un lavoro corale che ha visto coinvolti l’Assessorato alle Politiche Ambientali guidato da Monica Gios, quello del Turismo e Promozione del Territorio rappresentato da Nicola Lobbia, la Libreria Giunti di Asiago e il Coro Asiago diretto dal Maestro Marco Andreotti, cui oltretutto spetta un ruolo chiave a cornice della kermesse filmica.

“Un risultato straordinario” – sottolinea l’Assessore Lobbia – “messo in campo da un gruppo di persone che vogliono far emergere le potenzialità di questo territorio legato al mondo della cinematografia.”

Di primaria importanza il coinvolgimento di tutte le persone che nel corso del tempo hanno portato lustro all’ Altopiano: ringrazio il Presidente Claudio Savelli e tutti i soci per l’impegno ed il prezioso contributo per la realizzazione di molteplici iniziative culturali all’interno del progetto Vaia Grande Guerra”.

Il Festival si pone l’obiettivo principale di proporre i migliori film e documentari naturalistici italiani e stranieri, e di promuovere la salvaguardia ambientale attraverso l’uso e la conoscenza del mezzo cinematografico.

Il Festival punta inoltre a promuovere la città di Asiago e le bellezze di tutto l’Altopiano, approfondendo i temi legati alla sua storia e alle tradizioni dei suoi abitanti.

Ispirata da questi principi e dall’amore per il cinema, si è costituita nel 2020 l’Asiago International Film Festival APS, una associazione senza scopo di lucro a promozione sociale.

L’intervista

1)Possiamo sapere qualcosa in più su di lei e da quanto tempo riveste l’incarico di presidente dell’Asiago film festival ?

Ricopro questo incarico da dicembre 2020, la nostra è un’associazione neonata da un gruppo di amici con la passione del cinema. Nella vita mi occupo di tutt’altro, ma mi è sempre piaciuto organizzare e coinvolgere le persone inoltre adoro la natura, l’Altopiano lo trovo un posto magico per cui poter fare cinema unendo l’amore per l’ambiente e quello per l’Altopiano di Asiago per me è una cosa stupenda che mi dà sincera gioia.

2)Quali sono i termini della convenzione stipulata con l’Enac ?

L’ENAC è la colonna portante delle associazioni culturali nel nostro paese, ci hanno contattato loro per primi con nostra grande sorpresa, ovviamente abbiamo subito aderito alla collaborazione, ci danno enorme supporto.

3)In genere i festival sono “creature” di settore. Festival musicali, festival scientifici, festival di cinema. Ma come si organizza un festival ?
(e, soprattutto, come lo si comunica)?

Devo dire che non è una cosa semplice anche solo trovare il nome da dare al festival puó creare problemi essendocene già tanti in Italia. Trovare un tema che vada bene a tutti poi, non ne parliamo!!!
Il direttivo inoltre dev’essere composto da persone motivate che credono davvero in uno scopo comune, noi a primo acchitto potremmo sembrare persone che non c’entrano nulla tra loro siamo un manager, un grafico, un’educatrice, un ex odontotecnico e un proprietario di un cinema, ma ognuno di noi ha saputo dare il proprio contributo in maniera eccellente e la cosa sta funzionando alla grande.
Superato lo scoglio iniziale di creare un direttivo e trovare un tema accattivante per il pubblico bisogna capire chi è favorevole alla sua realizzazione per cui si cerca innanzitutto l’appoggio del Comune.

4)Capire il proprio target è fondamentale per la pubblicità sui social. Promuovere un festival non significa solo stampare manifesti e fare annunci radio,a volte una campagna mirata su Facebook può fare davvero la differenza.Lei cosa ne pensa? E se si farete delle dirette ?

Assolutamente si, bisogna rimanere al passo coi tempi e al giorno d’oggi i social aiutano moltissimo nella divulgazione di notizie. Noi siamo molto attivi su Facebook con la nostra pagina Asiago Film Festival tenuta in vita dalla nostra educatrice Sander Rigoni. Riusciamo a postare molte notizie interessanti quasi tutti i giorni, sono articoli o video che vanno dalla descrizione dei film di Fellini a come si gira un film in Islanda. Ci piace promuovere notizie di tutti i tipi sempre inerenti al cinema, oltre che tenere aggiornati i nostri seguaci sullo sviluppo del festival. Abbiamo anche creato un sito appositamente per il festival, si trova tutta la programmazione estiva e poi in autunno svilupperemo la parte inerente al Festival vero e proprio. Per chi vuole, ci trovate su www.asiagofilmfestiva.it

5)Quali saranno gli appuntamenti più attesi?

Sicuramente le proiezioni estive e i laboratori per bambini sono l’attrattiva maggiore di quest’estate visto anche l’anno passato reclusi causa covid.

6)Ci lasci con una sua battuta finale ..

Non è stato semplice riuscire in questa impresa, ma sono orgoglioso di tutto quello che siamo riusciti a mettere in piedi e sono davvero soddisfatto del mio staff, senza di loro nulla sarebbe stato possibile, davvero! Sono persone che si sono dedicate al progetto senza riserve e snocciolando tantissime idee originali che ci hanno portato fino a qui. Non vediamo l’ora sia luglio!

Daniela Piesco

Vice Direttore Radici

Comitato direttivo Corriere Nazionale

Redazione Corriere Nazionale

Redazione

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