Nissoli (FI): disappunto per l’indifferenza capitolo Italiani all’estero nella legge di bilancio.

Nissoli (FI): disappunto per l’indifferenza capitolo Italiani all’estero nella legge di bilancio.

“Esprimo il mio disappunto per l’indifferenza con la quale il Governo ha affrontato il capitolo Italiani all’estero nella legge di bilancio che è ormai arrivata alla fine del suo iter con il voto di fiducia posto dal Governo alla Camera.

Questo ha determinato l’approvazione della legge di bilancio, già approvata al Senato, senza possibilità alcuna di incidenza dei lavori svolti a Montecitorio.

Infatti, ho presentato 10 emendamenti in Commissione bilancio per migliorare quella parte della legge di pertinenza degli italiani all’estero ma sono stati respinti in blocco, assieme a tutti gli altri emendamenti dell’opposizione!

Un bell’esempio di dialogo democratico! Mai vista una cosa del genere dove si annulla completamente il lavoro di un ramo del Parlamento! Si è impedito alla Camera di emendare questa manovra economica che ritengo sbagliata sia per gli italiani all’estero che per l’Italia in generale! Si tratta di un attacco alla democrazia!

Per quanto riguarda gli italiani all’estero, spiace constatare che il Governo sta continuando nel suo percorso di emarginazione della grande Comunità italiana che vive all’estero, circa il 10% della popolazione, quasi come una grande regione italiana!

Oggi, infatti, con l’approvazione della manovra economica,
è l’ennesimo giorno triste per noi italiani residenti all’estero! E questo Governo giallorosso dimentica che l’Italia è anche il nostro Paese!

Ho presentato anche un Ordine del Giorno per sollecitare il Governo a venire incontro alle esigenze e ai diritti dei nostri pensionati che vivono all’estero, in Paesi che non hanno convenzioni contro le doppie imposizioni con l’Italia, e che tornano spesso nei luoghi di origine.

Ho chiesto al Governo di impegnarsi seriamente per fare in modo che questi pensionati possano riattivare l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale durante la loro permanenza in Italia, per le vacanze.

Ho spiegato che si tratta di garantire un diritto a chi ha pagato e paga le tasse nel nostro Paese, anche se vive all’estero, dando loro la sicurezza dell’assistenza sanitaria qualora ne avessero bisogno durante le vacanze nella terra di origine. Un fatto che favorirebbe il turismo in Italia facendo crescere la nostra economia e, pertanto, parlando di manovra economica, sarebbe un controsenso non accogliere tale proposta!

Almeno questo lo hanno accolto, un gesto di buon senso che comunque non cancella le nefandezze di cui è piena questa maggioranza giallorossa!”.

Lo ha dichiarato l’on. Fucsia Nissoli Fitzgerald (FI) in occasione del voto di fiducia al Governo, posto sulla legge di bilancio.

Antonio Peragine

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.