Una riflessione sugli scandali in politica che ritornano! 

Una riflessione sugli scandali in politica che ritornano! 
di Antonino Giannone 
Voti comprati e altri scambi e favori, in Città Metropolitane del  Sud e del Nord, gettano forti  ombre su una politica sempre più con la p minuscola e lontana dal fare scelte per risolvere i bisogni dei cittadini che sempre più si allontanano dal dovere di andare a votare!
In questi mesi in incontri e conferenze sul tema centrale dell’Intelligenza Artificiale e  i cambiamenti nella società digitale,  percepisco un desiderio di confronto su temi di ampio respiro, che vanno oltre lo stucchevole dibattito su posti e campi elettorali più o meno larghi senza Visione e Valori etici da rispettare nel caso di ottenimento dei consensi elettorali!
Difficile oggi per i Giovani appassionarsi a servire la politica, come viene raccontata dai media; eppure tante persone, giovani e meno giovani, ancora  credono che sia  importante impegnarsi nella Comunità di appartenenza, in generale nella Società per offrire un servizio, una Solidarietà verso gli altri, verso i più bisognosi, e per contribuire al miglioramento del Bene Comune.

Nei prossimi anni e decenni che non vedremo per età anagrafica, il mio auspicio è che si sviluppi una cultura che sappia rispondere ai bisogni della Persona che possa restare al centro nelle scelte politiche insieme alla sua Dignità.

Servirebbe con urgenza il ritorno a un sistema educativo (Famiglia/ Scuola/ Chiesa) basato sull’insegnamento dei Valori Umani ed Etici, che sappia risvegliare la sfera delle emozioni, dei sentimenti, del desiderio e dell’intenzionalità, che solo un essere umano, una Persona, può riconoscere, apprezzare e convertire in termini di relazione con gli altri e a favore del Bene Comune. Purtroppo l’utilizzo per più ore al giorno dello Smartphone e delle relazioni virtuali, con chat, Webinar, smart working, hanno diminuito fortemente la relazione umana in presenza, con tutti gli aspetti connessi alla sensibilità umana, specialmente nei nativi digitali!

Ecco come si esprimeva,  dopo la II^ Guerra mondiale, un grande scienziato come Albert Einstein:

“È essenziale che lo studente acquisisca una comprensione di quelli che sono i valori e maturi una profonda sensibilità verso di essi. Egli deve acquisire il senso pieno di ciò che è bello e moralmente buono. Altrimenti egli- con la sua conoscenza specializzata- assomiglia più a un cane ben addestrato che a una persona che si è sviluppata in modo equilibrato. Egli deve imparare a capire le motivazioni che muovono gli esseri umani, le loro illusioni e le loro sofferenze, al fine di acquisire un giusto rapporto con gli altri individui e con la società nella sua interezza”.*

Auspichiamo che nei prossimi venti anni nella Società, sempre più tecnologica, che va verso il Cambiamento d’Epoca, si sviluppi una nuova Cultura di Umanesimo Digitale inclusivo che sappia considerare al centro la Persona e la Sua Dignitàuna Società di Fratelli Tutti, come ha descritto Papa Francesco, ancora guidata dall’Uomo.

Lo sviluppo è impossibile senza uomini retti, senza operatori economici e uomini politici che vivano fortemente nelle loro coscienze l’appello del bene comune. Sono necessarie sia la preparazione professionale, sia la coerenza morale. (Benedetto XVI) * 

Aggiungiamo,, che servono e serviranno tante Persone rette, uomini e donne,  per la Costruzione e concretizzare la Speranza di un Mondo Migliore che conservi il principio di Creazione e il Valore dell’Eterno. 

^Antonino Giannone, Senior Management Consultant, Docente di Leadership ed Ethics c/o ICELab Politecnico di Torino.  

-Presidente Umanesimo ed Etica per la Società Digitale (www.umanesimodigitale.eu

Membro di Comitati Tecnico- Scientifici: A.N.I.M.- Civiltà dell’Amore- E.N.T.D.- UCID 

* I riferimenti sono tratti dal libro di
Antonino Giannone, Umanesimo Digitale. Trasformazione Digitale e Antologia dei Valori Umani. Un approccio umano-centrico nel rapporto con i giovani e con la vita delle persone. Ed. Giuseppe Laterza, Giugno 2023 Bari (http://www.edizionigiuseppelaterza.it/)
ph /www.ilgiornale.it

Redazione Radici

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