Oggi 17 settembre 2023 a Lampedusa c’è stato il miracolo?

Oggi 17 settembre 2023 a Lampedusa c’è stato il miracolo?
Anche del più insignificante avvenimento, in Italia si dice: “ha scosso le coscienze”. Magari sarò nato scarognato io; ma vi giuro che in tre quarti di secolo non mi è mai capitato di vedere (per le disgrazie altrui) una sola “coscienza” lesionata, incrinata, rigata, danneggiata e nemmeno spettinata.
Se le opere dell’uomo: case, grattacieli, Industrie, automobili, camion, navi e aerei avessero la stessa granitica resistenza della “coscienza umana” agli scuotimenti e danneggiamenti, sociali, politici, economici o ambientali, in dodici mesi il PIL mondiale, per assenza di danni, triplicherebbe.
Ma nessuna opera dell’uomo regge agli scuotimenti che non ci toccano personalmente, come la coscienza collettiva. Il granito, la pietra lavica, l’acciaio al tungsteno le fanno un baffo.
Un tale ipotizzò che la coscienza umana potesse essere più elastica, dell’elastico delle mutande.
E deve essere proprio così; posto che il  Mar Mediterraneo in mezzo secolo si è ridotto a cimitero di africani. Ma ai circa 500 milioni di europei la scossa quasi quotidiana di morti in mare, non ha ancora incrinato la “coscienza collettiva“, anche se avrà disturbato il sonno o l’appetito a qualche coscienza individuale sensibile agli scuotimenti.
Ma dopo mezzo secolo, il dubbio che questo genere di inerzia possa essere a dir poco bestiale, alla “coscienza politica Europea” fino a ieri non era ancora venuto.
Speriamo che oggi, 17 settembre 2023, a Lampedusa, il premier Meloni e la presidente Von der Leyen accompagnate dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e dal commissario europeo agli Affari interni Ylva Johansson, facciano il primo miracolo made in UE.
Franco Luceri
foto  firstonline.it

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.