14 Aprile 1912: il naufragio del Titanic
di Antonio Simondi
Il 14 Aprile del 1912, esattamente 101 anni fa, avvenne il famoso e oramai celebre affondamento del Titanic, “l’indistruttibile” transatlantico. Il Titanic rappresentava il progresso fatto dall’uomo fino a quel momento, in piena Bell’Epoque, l’epoca del divertimento. La tragedia del Titanic fu anche la fine di quell’epoca che non sarebbe più tornata. Di lì a poco scoppiò la Prima Guerra Mondiale, “La Grande Guerra”. Il Titanic fu progettato dalla compagnia navale White Star Line, seconda nave delle sue gemelle, l’Olimpic e il Britannic che andò incontro allo stesso destino. La nave fu costruita presso i cantieri Harland and Wolff di Belfast. Il 10 aprile la nave partì da Southampton in Inghilterra, direzione New York, l’attesa era enorme, sul Titanic viaggiavano sia i ricchi, le celebrità dell’epoca, quali il miliardario Jhon Jacob Astor iv, il famoso scrittore e giornalista Stead e sia persone meno agiate, tra la prima e la terza classe c’era una netta differenza, ma la terza classe anche se non rappresentava il lusso sfarzoso della prima classe, aveva servizi che funzionavano. Il viaggio proseguì alla volta dell’Oceano Atlantico, ma domenica 14 Aprile 1912 fu l’inizio della fine.
Alle ore 23:40 il Titanic colpì l’iceberg di fiancata, la nave cominciò ad affondare e a bordo si creò il caos, le scialuppe non bastavano per tutti, in 2 ore affondò portandosi nelle oscurità dell’oceano 1500 persone, i pochi sopravvissuti furono salvati dal Carpathia, arrivando a New York in un clima surreale. La tragedia del Titanic era su tutti i giornali,, nei giorni e settimane seguenti fu subito aperta una commissione d’inchiesta per indagare sulle cause dell’affondamento e le colpe, furono criticati alcuni comportamenti come quello tenuto dall’amministratore delegato della White Star Line, Joseph Bruce Ismay il quale abbandonò la nave, mentre fu elogiato il comportamento del capitano Smith che affondò col Titanic.
Dalle indagini e dalle testimonianze risultò che le persone che si trovavano in terza classe, gli furono chiusi i cancelli e lasciati morire. Dunque con il naufragio del Titanic, si chiuse un’epoca che non sarebbe più tornata, forse solo per un breve periodo con i ruggenti anni ’20, ma il mito del Titanic non si chiuse e anzi furono scritti libri e fatti molti film, il cui più famoso è “Titanic” del 1997 diretto da James Cameron, con gli attori Leonardo di Caprio e Kate Winslet, il film vinse il Premio Oscar di quell’anno. Se il destino del Titanic è finito quella sera del 14 Aprile, il suo mito e la sua storia vivranno per sempre.