Mattarella: 2 giugno occasione per riflettere sui valori della costituzione

“Oggi, – vi si legge – mentre il Continente europeo è colpito dall’aggressione della Federazione Russa contro l’Ucraina, la comunità nazionale, nella Festa della Repubblica, si raccoglie con orgoglio e convinta adesione intorno agli ideali che ne fondano l’identità e che costituiscono l’impegnativo orizzonte di quanti esercitano funzioni pubbliche”.
“Nei diversi contesti territoriali, nelle articolazioni della Repubblica, di fronte a sfide inedite e complesse, come quella dell’emergenza sanitaria e delle ripercussioni economiche e sociali delle crisi internazionali, – annota Mattarella – gli amministratori locali e i pubblici funzionari sono chiamati a interpretare il proprio ruolo con accresciuto spirito di servizio e con l’obiettivo di offrire soluzioni tempestive ed efficaci. Da ultimo, – sottolinea il Presidente – gli sforzi posti in essere in tutta la Penisola per accogliere i profughi provenienti dall’Ucraina sono stati l’esempio di un approccio coerente e virtuoso.
Lo straordinario impegno del sistema di Protezione Civile, delle Prefetture, delle istituzioni regionali e locali e di tutte le componenti sociali coinvolte, testimonia il vissuto del popolo italiano e la concretezza dei valori costituzionali”.
“Nel trentennale del Trattato di Maastricht, che ha segnato un’importante tappa nel progetto europeo, – ricorda il Capo dello Stato – siamo impegnati in un percorso che, con l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sta coinvolgendo in un processo di rinnovamento e sviluppo la società e le istituzioni.
È fondamentale – rimarca – non dissipare le opportunità offerte dall’afflusso di risorse dell’Unione europea, attivando riforme che possono incidere positivamente e in modo duraturo sulla vita dei cittadini”.
“Il ruolo dei Prefetti, che operano come laboriosi attori di unità e di coesione sociale, è, ancora una volta, cruciale. Nei compiti di garanzia delle libertà civili, come nell’impegno per la tutela della legalità e della sicurezza, nel costante confronto con gli enti locali e nell’azione di mediazione sociale, nella gestione dei fenomeni migratori come delle emergenze, – evidenzia il Presidente – i Prefetti si pongono quali interlocutori essenziali del sistema delle autonomie e della società civile”.
“Nel rinnovare ai Prefetti e a tutti coloro che rivestono pubbliche responsabilità auguri di buon lavoro, con i sentimenti dell’apprezzamento della Repubblica per la loro azione, – conclude Mattarella – esprimo l’auspicio che la celebrazione del 2 giugno possa costituire per i cittadini una rinnovata occasione di riflessione sui valori costituzionali, ai quali ispirare il quotidiano contributo al servizio del Paese”. (aise)