In questa edizione saremo tutti più riflessivi e pensierosi, quasi muti, in cerca di conferme e testimonianze su cui costruire una convivenza sempre più consapevole con i nostri simili in Europa e in tutto il mondo nei valori della umanità, libertà, fratellanza e stile che vengono calpestati davanti a noi dalla protervia di chi si ritiene un padrone”, ha detto il presidente del Fondo Ambiente Italia, Marco Magnifico, che ha annunciato la volontà di esprimere “esplicita vicinanza e solidarietà con il popolo ucraino” esponendo i colori della sua bandiera in tutta la comunicazione e nei beni. Ma non solo, perché la Fondazione si è impegnata formalmente a finanziare il recupero di un’opera d’arte del patrimonio culturale ucraino che sarà individuato non appena cesserà la guerra e sarà avviata la ricostruzione del Paese. E tra gli eventi non poteva mancare quest’anno l’apertura a Roma della Chiesa ucraina dei Santi Sergio e Bacco.
Tutti i siti accessibili nelle Giornate Fai di Primavera a questo link.
FRANCESCHINI: “GIORNATE FAI OCCASIONE PER CONOSCERE ITALIA MENO NOTA“
“Il nostro Paese è uno straordinario e unico museo diffuso di cui molte parti sono poco conosciute al pubblico. Ringraziamo il Fai per offrire a molte persone la straordinaria occasione di scoprire questo patrimonio di arte e bellezza che custodiamo”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini, in occasione della conferenza stampa di presentazione delle Giornate di Primavera del Fondo Ambiente italiano che quest’anno sono arrivate alla XXX edizione. “Auguri al Fai in questa speciale ricorrenza- ha concluso Franceschini- e un ringraziamento alle centinaia di volontari che contribuiscono a proteggere e raccontare agli italiani la bellezza dei nostri territori”.