Omaggio a Ennio Morricone e Astor Piazzolla in Albania e Kosovo
Un ponte con l’Albania. Rubrica ideata e curata da Daniela Piesco vice Direttore Radici
L’Istituto Italiano di Cultura di Tirana chiude la programmazione del 2021 con un omaggio a due grandi artisti, Ennio Morricone e Astor Piazzolla. Due grandi artisti, così lontani per cultura, provenienza, esperienze di vita, ma accomunati dall’essere due icone assolute nel panorama musicale internazionale: il compositore italiano Ennio Morricone (1928-2020) e quello argentino, ma dai natali italiani, Astor Piazzolla (1921- 1992).
Ad unirli ulteriormente il gruppo italiano “I Solisti Romani” composto da 8 musicisti: un quintetto di archi (con i violini di Vincenzo Bolognese, Pierluigi Pietroniro e Simone Pittau, la viola di Maurizio Tarsitani e il violoncello di Benedetta Chiari), la chitarra di Roberto Zechini, il contrabbasso di Andrea Pighi e il bandoneón di Daniele Di Bonaventura.
Tutti i musicisti hanno collaborato intensamente per oltre 25 anni con Morricone, dando “voce” alle note composte dal Maestro e registrate per centinaia di pellicole indimenticabili, da “C’era una volta in America” di Sergio Leone a “Gli intoccabili” di Brian De Palma ed esibendosi con lui in numerosissimi concerti in giro per il mondo.
Ci sarà però anche spazio per le commistioni di tango e jazz di Piazzolla, che i puristi definirono “l’assassino del tango”, ma che in realtà rese la danza argentina famosa e praticata nel mondo.
Fittissima l’agenda dell’Ensemble: l’appuntamento a Tirana è per il 13 dicembre, nella nuovissima e appena riaperta Sala Concerti del Teatro Nazionale Opera e Balletto, e il giorno dopo a Pristina, presso il Centro Culturale Kino Armata. Dopo Pristina la musica italiana farà tappa anche a Peja, nell’area occidentale del Kosovo. Qui il Duo Jazz composto da Daniele Di Bonaventura e Roberto Zechini aprirà, la locale edizione 2021 del Festival Jazz con una carrellata di brani all’insegna della sperimentazione e dell’improvvisazione.
