Merlo: “Nel 2020 nuova agenzia consolare alle Canarie”

Merlo: “Nel 2020 nuova agenzia consolare alle Canarie”
 

Il Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo, fondatore e presidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero, oggi in Commissione Esteri della Camera ha risposto alle interrogazioni dell’On. Siragusa (M5S) e dell’On. Billi (Lega) sull’apertura di un Ufficio consolare alle isole Canarie.

Rispondendo quindi agli Onorevoli interroganti, il Sottosegretario Merlo ha innanzitutto sottolineato “come il governo riservi la massima attenzione all’efficienza della rete consolare, specie nei Paesi con importanti comunità italiane come la Spagna. Anche in quel Paese, infatti, negli ultimi anni si è assistito a un forte incremento della presenza dei connazionali, in particolar modo nelle Isole Canarie”.

Per questo alle Canarie il governo ha deciso di aprire una nuova agenzia consolare, notizia annunciata proprio dal Sottosegretario Merlo nelle scorse settimane, “per essere ancora più vicini ai nostri connazionali” ha sottolineato il senatore.
“Nelle Isole Canarie, a circa tre ore di volo da Madrid, gli italiani – ha spiegato Merlo durante il suo intervento in Commissione – sono ormai la più numerosa comunità tra quelle straniere: con circa 32 mila iscritti all’anagrafe consolare, essi rappresentano oltre un quarto dei 107 mila italiani di competenza della circoscrizione consolare di Madrid. Secondo gli ultimi dati disponibili da parte spagnola, i connazionali stabilmente residenti nell’arcipelago – ove peraltro già operano due Consolati Onorari (a Las Palmas e Tenerife) – risultano essere in realtà oltre 50 mila, un numero quindi ben superiore a quello dell’anagrafe consolare. In aggiunta, non va dimenticato l’intenso flusso turistico con l’Italia, grazie ai tanti collegamenti aerei diretti con diverse città italiane”.

“In tale quadro il governo ha recentemente deciso di avviare le procedure interne alla Farnesina per istituire un’Agenzia consolare nelle Isole Canarie”, ha confermato l’esponente del governo, per poi proseguire: “L’Ufficio avrà sede con tutta probabilità ad Arona, località nel sud dell’isola di Tenerife dove nelle prossime settimane si recherà in missione una delegazione dell’Ambasciata per individuare gli spazi più idonei ad ospitare l’istituendo Ufficio consolare. La scelta dell’Isola di Tenerife è giustificata dal consistente numero di connazionali ivi residenti, stabilmente o temporaneamente, nonché dall’intenso flusso turistico con l’Italia. Arona in particolare è la località nella quale risiede la maggioranza dei nostri connazionali presenti sull’Isola”.“Al fine di assicurare un miglioramento dei servizi consolari a favore della nostra collettività in tempi brevi, sulla base di espresse istruzioni da parte della Farnesina, l’Ambasciata a Madrid ha già richiesto alle Autorità spagnole l’autorizzazione all’apertura nelle Isole canarie di uno “Sportello consolare”, ufficio distaccato dell’Ambasciata che rimarrà attivo sino alla piena operatività del nuovo Ufficio consolare di carriera. Con riferimento alle tempistiche, si auspica che lo “Sportello consolare” possa essere aperto nei primi mesi del prossimo anno mentre l’Agenzia Consolare, viste le procedure amministrative e tecniche necessarie alla sua piena operatività, potrà probabilmente iniziare a fornire servizi al pubblico nel corso del secondo semestre del 2020”.

Antonio Peragine

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