La politica estera dell’Italia e le sfide del nuovo (dis)ordine internazionale

La politica estera dell’Italia e le sfide del nuovo (dis)ordine internazionale
Discutere gli orientamenti del governo Draghi in politica internazionale con uno sguardo particolare all’Europa, la regione dei Balcani, il Mediterraneo allargato e i rapporti con la Cina. Questo l’obiettivo de “La Politica Estera dell’Italia e le Sfide del Nuovo (Dis)Ordine Internazionale”, conferenza promossa dall’Istituto Affari Internazionali (IAI) e la School of International Studies (SIS) dell’Università di Trento il prossimo 12 maggio.

L’evento, promosso dallo IAI nell’ambito della Partnership Strategica con la Fondazione Compagnia di San Paolo, e in cooperazione con l’Università di Trento, è aperto a tutti gli studenti dei corsi di laurea, triennali e magistrali. Ideata come opportunità per analizzare alcune delle principali direttive della politica estera italiana, condividendo con gli studenti le metodologie di ricerca applicata (policy research) dello IAI, la conferenza si terrà nella cornice del Festival “Siamo Europa” che avrà luogo a Trento il 13-14 maggio.

L’evento sarà occasione per una discussione interattiva con gli studenti, a partire dall’ultimo rapporto IAI sulla politica estera del governo Draghi nel 2021, aggiornando l’analisi in vista degli stravolgimenti in corso a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina e le sfide del nuovo (dis)ordine internazionale.

I lavori inizieranno alle 17.30 a Palazzo Prodi, sede della Scuola di Studi Internazionali dell’università, con i saluti del direttore Stefano Schiavo, di Luisa Antoniolli, Professoressa Ordinaria, Facoltà di Giurisprudenza, e del presidente dello IAI Ferdinando Nelli Feroci.
Quindi, moderati da Marica Terraneo, Direttrice RTTR, interverranno Andrea Dessì, Responsabile del programma “Politica Estera dell’Italia”, IAI; Responsabile di Ricerca programma Mediterraneo, Medioriente e Africa, IAI; Luisa Chiodi, Direttrice Scientifica, Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa; il presidente Nelli Feroci; Sofia Graziani, Docente di Storia della Cina moderna e contemporanea, Università di Trento; e Roberto Busato, Direttore Generale di Confindustria Trento. Seguirà la discussione con gli studenti. (aise) 

Redazione Radici

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