Borgonzoni (MiC): dall’estero il giusto riconoscimento per la musica italiana

Borgonzoni (MiC): dall’estero il giusto riconoscimento per la musica italiana
??????????

ROMA – “Grazie al talento dei nostri artisti, lo scorso è stato un anno straordinario per la musica italiana. E oggi a metterlo nero su bianco arrivano i dati elaborati da Deloitte per FIMI, la Federazione dell’Industria Musicale Italiana, che raccontano di un 2021 all’insegna di ricavi in crescita per l’industria discografica, sempre più apprezzata a livello internazionale. Un riconoscimento meritatissimo. Avanti così”. Lo ha dichiarato nei giorni scorsi il sottosegretario di Stato per la Cultura, Lucia Borgonzoni, a commento della notizia sui consumi di musica italiana nel mondo.

Secondo i dati Deloitte, il 2021 è stato infatti un anno con ricavi decisamente in crescita per l’industria discografica italiana a livello internazionale, che segna un +66% di entrate da royalty. I consumi di musica italiana a livello globale hanno generato quasi 20 milioni di euro nel 2021 contro i poco più di 11 milioni nel 2020: tale crescita è stata guidata in particolare dai ricavi digitali, cresciuti dell’83% arrivando a 16,6 milioni di euro di royalty. In salita anche le royalty su CD e vinili con + 100% rispetto al 2020.

Complessivamente tra mercato fisico, digitale, diritti per sincronizzazioni e diritti connessi l’industria discografica italiana ha ricavato 19,1 milioni di euro.

Il 2021 è stato un anno particolarmente importante per l’export di musica italiana con il successo della band italiana dei Måneskin, entrata nelle classifiche globali. La produzione italiana è infatti contraddistinta dai forti investimenti realizzati dalle aziende nel repertorio locale, che sono confermati anche dal dominio degli artisti italiani nelle classifiche di fine anno con le top ten album e singoli interamente occupate dalle produzioni locali.

A questi ricavi si sommano naturalmente anche i relativi diritti d’autore ed editoriali gestiti dalle società di gestione dei diritti e dagli editori musicali

Redazione Radici

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.