Quartiere ebraico di Roma: una luce per gli ostaggi
Quartiere ebraico di Roma: due anni dopo il 7 ottobre, la comunità ricorda le vittime e chiede libertà per i prigionieri di Hamas
Quartiere ebraico di Roma è qui che, a due anni dal massacro del 7 ottobre 2023, si è accesa una luce di memoria e di speranza con la manifestazione “Una luce per gli ostaggi” che ha riunito centinaia di persone per non dimenticare le vittime e per chiedere, ancora una volta, la liberazione degli israeliani prigionieri di Hamas.
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In occasione del secondo anniversario del massacro del 7 ottobre 2023, si è tenuta nel Quartiere ebraico di Roma la manifestazione “Una luce per gli ostaggi”, organizzata dalla Rappresentanza Italiana del Forum delle Famiglie degli Ostaggi, dall’Unione Giovani Ebrei d’Italia (UGEI), da Run for Their Lives – Roma e dall’Associazione Setteottobre, con il patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI). Trecentocinquanta persone si sono riunite per mantenere viva l’attenzione sugli ostaggi israeliani ancora prigionieri di Hamas nei tunnel di Gaza. Dopo due anni interminabili, la comunità si è stretta attorno alle famiglie delle vittime per ribadire con forza:
ha dichiarato Benedetto Sacerdoti, portavoce italiano del Forum delle Famiglie degli Ostaggi.
A chiudere l’iniziativa è stato l’intervento di Luca Spizzichino, presidente dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia:
(AGENPRESS) |
Due anni dopo quel tragico 7 ottobre, il Quartiere ebraico di Roma continua a farsi voce di chi non può più parlare e di chi è ancora prigioniero, tra le candele accese e i volti commossi, resta un messaggio chiaro: la memoria non si spegne, e la richiesta di verità e giustizia non conosce tregua.
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