IFJ preoccupata per i giornalisti sulla Flotilla
I membri del gruppo di navi della Global Sumud Flotilla diretta a Gaza sono ormeggiati sulla piccola isola di Koufonisi, a sud dell’isola di Creta, il 26 settembre 2025. Dopo la segnalazione di un attacco da parte di droni nelle prime ore del mattino del 25 settembre 2025, Atene ha dichiarato che garantirà la sicurezza della navigazione nelle sue acque. Credito: Eleftherios ELIS / AFP.
Diversi giornalisti sarebbero in missione a bordo della flotta coordinata di navi denominata “Global Sumud Flotilla”, che si sta dirigendo verso Gaza in risposta all’assedio israeliano dell’enclave. La Federazione Internazionale dei Giornalisti (IFJ) esprime preoccupazione per la sicurezza dei giornalisti e sollecita le Nazioni Unite e l’UNESCO a proteggerli nel rispetto del diritto internazionale.
La Global Sumud Flotilla è una flotta coordinata di imbarcazioni di piccole e medie dimensioni in partenza da diversi porti del Mediterraneo. Questa iniziativa guidata da civili, che include operatori umanitari, medici, artisti, religiosi e attivisti, mira a “rompere l’assedio illegale di Gaza via mare, aprire un corridoio umanitario e porre fine al genocidio in corso del popolo palestinese”.
Gli attivisti a bordo hanno già segnalato diversi attacchi, tra cui il lancio di ordigni esplosivi nei pressi di diverse imbarcazioni.
Secondo l’IFJ, diversi giornalisti si sono uniti alla flotta per incarichi di cronaca, tra cui almeno 7 provenienti dal Nord Africa. Mentre la flotta intraprende l’ultima tappa del viaggio, rischia di essere intercettata dalle forze israeliane nelle prossime 48 ore.
La Federazione Internazionale dei Giornalisti (IFJ) invita le forze armate israeliane a rispettare la sicurezza dei giornalisti e a trattarli in conformità con il diritto internazionale. La Federazione incoraggia tutti gli altri giornalisti della Flottiglia a contattare la Federazione Internazionale dei Giornalisti (IFJ).
La federazione ricorda che almeno 222 giornalisti sono stati uccisi a Gaza dall’inizio della guerra e ribadisce la sua preoccupazione per la continua e imperdonabile battaglia contro la libertà di stampa condotta da Israele.
Federazione Internazionale Giornalisti
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