Global Teacher Prize 2026

 Global Teacher Prize 2026

Entro oggi le candidature alla prossima edizione  Global Teacher Prize 2026 Premio da 1 milione di dollari Daniele Manni: “E’ un’opportunità unica per i docenti italiani, capace di riportare la scuola al centro.”

Entro domani, 30 settembre, è possibile inviare le candidature alla decima edizione del GEMS Education Global Teacher Prize, un premio internazionale da 1 milione di dollari noto come il “Nobel” degli insegnanti. Il premio è aperto ai docenti in attività, che insegnano a ragazzi della scuola dell’obbligo o di età compresa tra i cinque e i diciotto anni. Possono essere candidati anche docenti che lavorano con bambini di età pari o superiore a 4 anni in programmi educativi riconosciuti dal governo, e gli insegnanti part-time e online. Gli insegnanti devono essere impegnati in questa attività almeno 10 ore alla settimana e avere in programma di continuare la professione almeno per i successivi cinque anni. Il premio è aperto ai docenti di ogni tipo di scuola e, compatibilmente con le leggi locali, di ogni paese del mondo.

 

In Italia sono 9 i docenti che dal 2015 al 2025 sono giunti in finale, sono Daniela Boscolo e Daniele Manni nel 2015, Barbara Riccardi nel 2016, Armando Persico nel 2017, Lorella Carimali nel 2018, Giuseppe Paschetto nel 2019, Carlo Mazzone nel 2020 (giunto nella cerchia GEMS_GTP.jpgpiù ristretta della Top 10), Katja Battaglia nel 2023 e Giuseppe Fiamingo nel 2025. Tutti e nove sono ufficialmente dei Global Teacher Prize Ambassadors.

 

«È un’occasione unica per i docenti italiani – è l’invito e l’appello di Daniele Manni – un’opportunità fantastica e una vetrina mondiale per raccontare le tante nostre eccellenze didattiche. La scuola italiana ha innumerevoli maestre, maestri ed insegnanti che ogni giorno si impegnano anche molto oltre il dovuto, ad esclusivo interesse e benficio dei loro studenti. Il Premio è lo strumento più qualificato e riconosciuto per far conoscere le loro storie. La giuria internazionale cerca e vuole riconoscere quei docenti che hanno ideato o applicato tecniche innovative, capaci di catturare l’attenzione e la curiosità dei ragazzi e di contribuire fattivamente alla loro crescita, sana e costruttiva. Sono assolutamente sicuro che, il giorno in cui dovesse vincere un insegnante italiano, l’effetto sarebbe quello di accendere i riflettori sulla scuola e riportarla al centro della crescita dell’intero Paese, come è giusto che sia.»

 

Il Global Teacher Prize, conosciuto come il Premio Nobel per l’insegnamento, viene assegnato annualmente dalla Varkey Foundation in collaborazione con l’UNESCO. Il premio di un milione di dollari viene conferito a un insegnante che ha dimostrato un impegno eccezionale nel campo dell’educazione. Questo prestigioso riconoscimento internazionale celebra l’eccellenza nel mondo dell’insegnamento, accogliendo candidature di docenti di ogni materia e nazionalità.

 

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Redazione Radici

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