San Valentino – L’Amore è come un viaggio

L’Organizzazione Di Volontariato Bambino Oggi…Uomo Domani ODV ci invia, per San Valentino, un articolo pubblicato sul loro sito che volentieri diffondiamo sulla nostra testata
Introduzione
L’attrazione tra due persone è un fenomeno istintivo, inconsapevole e incredibilmente seduttivo. È una sinfonia di biologia, genetica e chimica del cervello che crea una forza magnetica irresistibile. I primi momenti di un nuovo amore sono accompagnati da una passione travolgente, che catapulta in un mondo fantastico e surreale. L’innamoramento segna l’inizio di un viaggio in cui si esplorano le meraviglie reciproche, un’esperienza ricca di emozioni intense, proprio come quelle che si provano all’inizio di un nuovo viaggio.
Tuttavia, il viaggio dell’amore pur essendo affascinante è anche complesso. Si incontreranno diverse ‘stazioni’ in cui sarà possibile fare soste per vivere esperienze indimenticabili, prima di risalire e continuare il percorso. Alcuni potrebbero anche scegliere di abbandonarlo e dirigersi verso altre mete ritenute più promettenti. Si può vivere senza amore? Ma la vera domanda resta: è possibile attraversare tutte le tappe e trasformare la magia iniziale in un amore solido e duraturo?
La psicologia dell’amore
L’innamoramento è una fase naturalmente transitoria, caratterizzata da un’intensa passione e attrazione fisica che possono durare diversi mesi. Ad un certo momento inevitabilmente, alcuni comportamenti riporteranno nella vita reale. Si noteranno le divergenze e proprio su queste si giocherà il futuro della relazione.
L’educazione ricevuta avrà un ruolo essenziale, come lo avranno le emozioni piacevoli e spiacevoli provate fin dall’infanzia e i conseguenti bisogni soddisfatti o negati. Sembra persino che l’attrazione più forte sia attivata proprio dal percepire inconsciamente la possibilità di soddisfare attraverso l’altro, un bisogno inappagato.
Ogni persona porta con sé esperienze, usi, consuetudini e vissuti unici. Le diversità possono riguardare aspetti pratici come la gestione del denaro, le responsabilità domestiche, valori quali la religione, i sogni professionali. Riconoscere e comprendere tali differenze è cruciale perché eviteranno i conflitti e di entrare in competizione. Chissà, potrebbero persino ampliare le scelte di vita!
La teoria dell’attaccamento
John Bowlby intuì che l’attaccamento riveste un ruolo centrale nelle relazioni tra gli esseri umani, dalla nascita alla morte. Dimostrò come lo sviluppo armonioso della personalità dipenda principalmente da un appropriato attaccamento alla figura materna oppure a un suo sostituto.
Riteneva che l’attaccamento si sviluppa attraverso alcune fasi e può definirsi “sicuro”, quando il bambino sente di avere protezione, sicurezza, affetto. Oppure “insicuro” quando nel rapporto prevalgono instabilità, eccessiva prudenza, esagerata dipendenza, paura dell’abbandono.
Bowlby riteneva i legami emotivamente sicuri un valore fondamentale per la sopravvivenza. Evidenziava che l’incapacità di affrontare e gestire i conflitti avrebbe potuto originare disadattamenti comportamentali.
L’amore è come un viaggio. Biologia e genetica offrono il biglietto
Due persone si incontrano, gli sguardi si incrociano, si attraggono come calamite e scatta il desiderio irresistibile di intraprendere un percorso insieme.
Questa fase, nota come la “fase della luna di miele“, è caratterizzata dall’euforia, dal piacere della scoperta dell’altro, dal desiderio di conoscersi sempre di più.
Ma cosa fa scattare l’attrazione? A volte, si tende a pensare che sia cieca e non segua alcuna logica razionale, ma sembra non sia proprio così.
La sinfonia di biologia, genetica e chimica del cervello, si avvia. I feromoni creano una forza magnetica irresistibile. Due individui istintivamente saranno così, attratti da chi appare più promettente per il successo nella trasmissione dei rispettivi geni.
La chimica avvia la partenza
Come “parte” l’innamoramento? Per esempio, se accendiamo un fuoco in una notte fredda, all’inizio la fiamma è intensa, scalda profondamente, ma per rimanere accesa richiede cura e attenzioni.
Tra gli elementi ne esiste uno chiamato il “motore dell’innamoramento”. Si tratta dell’ormone “dopamina” una sorta di “messaggio chimico” associato al piacere e alla ricompensa. Durante le prime fasi del “fuoco”, aumenta di livello generando sensazioni di euforia, gioia e motivazione, contribuendo così a creare una forte attrazione.
Mentre i livelli di dopamina aumentano, diminuiscono quelli di “serotonina” portando a un comportamento simile a quello di chi soffre di una forma di ossessione. Questo potrebbe spiegare perché gli innamorati possono diventare così concentrati uno sull’altro, da perdere di vista la realtà. Entra in azione pure l’ormone “noradrenalina” causando palpitazioni, sudorazione e ansia. Il “fuoco” è acceso, l’Amore inizia il viaggio e il legame di attaccamento sviluppato dall’infanzia, ne determinerà il successo!
Prima tappa il corteggiamento
Questa fase iniziale è ricca di speranze, aspettative, giochi e apprendimento reciproco. I partner iniziano a conoscersi, a costruire una connessione emotiva e ad impegnarsi in interazioni più intense e significative.
Seconda tappa l’amore romantico
Questa fase rappresenta l’evoluzione naturale del viaggio. Le emozioni si intensificano, nascono sogni e aspettative. Possiamo immaginare un’onda che inizia con una lieve increspatura, cresce in intensità fino a raggiungere un picco, per poi ridursi gradualmente fino a scomparire. Le emozioni hanno un ruolo centrale in quanto possono fornire importanti informazioni su noi stessi, sugli altri e su noi insieme agli altri. Sono inconsapevoli e inizialmente incontrollabili. Per questo saperle riconoscere e gestire permette di conoscere quelle dell’altro, di entrare in empatia, comunicare efficacemente rendendo l’attaccamento più “sicuro”.
Terza Tappa L’amore Vero
Se il corteggiamento e l’amore romantico procedono con successo, la relazione potrà evolvere in un amore più profondo, caratterizzato da stabilità, impegno reciproco, progetti e interessi comuni. L’ossitocina ha un ruolo fondamentale nel rafforzare attaccamento e legame affettivo. Viene rilasciata infatti, nei momenti di intimità, come abbracci, baci e durante il parto. Agevola lo sviluppo della fiducia tra partner rafforzando ulteriormente il legame emotivo, volgendosi verso l’Amore vero. Una sorta di ciliegina sulla torta!
Le valigie indispensabili
Costruire un amore duraturo richiede sincerità, onestà, sacrifici. Le valigie devono contenere il rispetto reciproco, la capacità di fidarsi per affidarsi, di ascoltare empaticamente, premesse per… ”Saper Comunicare, perché questo fa la differenza!”

Alcune indicazioni
Premesso che consolidare una unione è come costruire una casa. Occorrono fondamenta solide (fiducia e rispetto) e mura (comunicazione e comprensione) per resistere alle perturbazioni e all’usura del tempo. Mettere in pratica alcune indicazioni potrebbe ricordare la cura di un giardino: con attenzione, impegno e pazienza i fiori sbocceranno!
– Considerare, se occorre, la possibilità di effettuare test sulla personalità per comprendere meglio le differenze e le complementarietà. Per esempio il Test Myers-Briggs si trova online gratuitamente
– Organizzare serate di dialogo dove ognuno possa esprimere i propri punti di vista sugli argomenti di vita quotidiana
– Ascoltare attivamente prestando attenzione, mostrando interesse sincero, riassumendo e ponendo domande per accertarsi di aver ben compreso.
– Osservare le divergenze come le onde del mare: possono sembrare minacciose, ma possono anche modellare la roccia, creando qualcosa di unico e bellissimo! Potrebbe essere utile scoprire la personalità attraverso giochi di ruolo, dove ciascuno fa finta di essere l’altro, per comprendere meglio i rispettivi punti di vista. (come nella tecnica Gestaltica della sedia bollente o vuota)
– Annotare ciò per cui si è grati l’uno dell’altro.
– Pianificare insieme obiettivi a lungo termine, come viaggi o progetti, per rafforzare la connessione e il senso di collaborazione
– Sperimentare tecniche di risoluzione dei conflitti per affrontarli in modo costruttivo.
– Prevedere di stabilire la “giornata del progresso”, dove rivedere gli obiettivi di coppia prefissati e apprezzarne i successi.
L’amore è come un viaggio. Conclusione
Studi scientifici indicano che l’amore non è più solo materia dei filosofi, dei romanzieri o degli inguaribili romantici. Rappresenta infatti, un comportamento adattivo il cui scopo è quello di rendere le persone più forti e più capaci di affrontare le prove che pone la vita, in particolare, quelle più dure.
Il viaggio verso l’amore duraturo della coppia è un percorso affascinante, complesso che, affrontato con curiosità e impegno, porta a un legame profondo e significativo. Anche se richiederà sacrifici introdurre pratiche quotidiane, esplorare le differenze puntando sulle connessioni, può fare la differenza nel creare una relazione solida e duratura. Un Amore Vero da trasmettere di generazione in generazione!
Orietta Matteucci
