Prendiamoci cura del nostro corpo!

Prendiamoci cura del nostro corpo!
Salute

Benenuta nella nostra redazione alla Dott.ssa Michela Binetti, farmacista, biologa e nutrizionista

Mi presento! Mi chiamo Michela Binetti e ho 32 anni. Nel 2016 mi sono laureata ed abilitata come farmacista e ho svolto questa professione fino ad oggi. Con il passare del tempo, mi sono resa conto che in questo mestiere non riuscissi ad esprimere a pieno la mia voglia di aiutare gli altri poiché in qualsiasi farmacia lavorassi, ormai, il lato commerciale aveva preso il sopravvento sul lato sanitario.

Così ho iniziato ad avvicinarmi al mondo dell’alimentazione ed a comprendere sempre di più come la figura del nutrizionista e il suo compito di educare ad una sana alimentazione possa fare la differenza nella vita di ciascuno di noi. La passione per il mondo della nutrizione mi ha spinta ad intraprendere un secondo percorso universitario che mi ha permesso di conseguire la laurea in scienze della nutrizione umana e, successivamente, l’abilitazione come biologa nutrizionista.

La vita di oggi è frenetica, non si ha tempo per curare ciò che conta davvero: la famiglia, momenti per se stessi. Come possiamo cercare di porre rimedio a questa situazione?

La ricetta magica non esiste, eppure credo fermamente che alcuni piccoli cambiamenti possano fare una grande differenza!

Prendersi 10 minuti al giorno per passeggiare all’aria aperta vicino all’ufficio, allontanarsi dai cellulari durante i pasti e quando si è con i propri cari, godersi il cosiddetto qui ed ora.

Spesso ci rifugiamo nel cibo per compensare la nostra frustrazione attivando un circolo vizioso per cui i junk food, ossia, il “cibo spazzatura” diventa la nostra vera e propria droga.

Una graduale presa di coscienza che alcune abitudini alimentari e quotidiane siano da rivedere è fondamentale per sentirci meglio.

Non fraintendetemi, non è un pacchetto di patatine ogni tanto che crea “danno”, ma il reiterare giorno dopo giorno queste abitudini che può risultate controproducente.

Non mi piace parlare di sgarro o pasto libero perché sarebbe come definire la dieta una prigione, ma non lo è. Esistono giusti approcci bilanciati e anche sfiziosi per tutti i palati che portano a risultati positivi senza neanche la sensazione di sentirsi a dieta.

Grazie all’opportunità che mi ha dato il dottor Antonio Peragine, direttore di RADICI, tramite questo giornale on linea rivista inizieremo insieme un percorso alla scoperta di una sana alimentazione!

A presto,

Dott.ssa Michela Binetti

foto Stati Generali della Ricerca Sanitaria

Redazione

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