Est-Ovest Nonostante i delitti d’onore si puo’ sperare in un futuro migliore per il Pakistan

di Sagida Syed
Photo by Abuzar Xheikh on Unsplash
Tanti gesti, talvolta vanno inseriti in un quadro politico molto piu’ ampio tale per cui molti vogliono ancora il divario tra le nostre due culture. Ma, come sempre,…………devono combattere per l’unione di principi nella diversità degli usi e dei costumi.
Le notizie che passano in secondo piano
Con la tragedia di Gaza, che si svolge sotto gli occhi di tutto il mondo, molte altre notizie, peraltro altrettanto sanguinose, sono passate in secondo piano. Questa, poi, proviene dal Pakistan che, al momento non è di moda, eppure, ci colpisce da vicino. Un’ adolescente di poco piu’ di tredici anni è stata uccisa ieri in Pakistan, come da notizia BBC, perché postava video considerati scandalosi per quella cultura, su Tik Tok. Peccato che la ragazzina fosse nata e cresciuta negli Stati Uniti e soltanto ultimamente si fosse ritrasferita nel paese d’origine della famiglia La ragazzina, quindi, era a tutti effetti una occidentale nei momenti di vita comunitaria e scolastica, ed una orientale a casa ma, si sa, i ragazzi tendono ad emulare gli altri coetanei e ad usare i social come fanno tutti quelli delle ultime generazioni. L’omicidio viene catalogato tra i delitti d’onore, quelli ai danni di donne, anche giovanissime, che portano vergogna alla famiglia.
Un altro caso, quello di Qandeel Baloch, fece molto scalpore nel 2016 allorché la ventiseienne pakistana originaria del Punjab, dopo aver raggiunto notorietà con ‘Pakistan Idol’ era diventata presto una stella dei social raccontando la sua vita e riuscendo a sfuggire al marito violento da cui aveva avuto un figlio. Tuttavia, il fratello l’aveva strangolata dopo averla drogata per il suo comportamento considerato peccaminoso. In un primo momento l’assassino era stato anche assolto grazie a leggi per cui i delitti d’onore potevano, sotto determinate circostanze, essere assolti ma anche il Pakistan sta progredendo e il ragazzo è stato, in secondo grado, condannato al carcere a vita. L’ultimo caso da prendere in considerazione è quello della bellissima Saman Abbas nel maggio del 2021, uccisa in Italia da zio e genitori per aver rifiutato un con un cugino in Pakistan, cioè lontano anni luce dalla mentalità della ragazza, aperta ai cambiamenti e perfettamente inserita nel sostrato culturale italiano.
Considerazioni sorgono spontanee
Le considerazioni che sorgono spontanee sono, da una parte, di una cultura ancora medioevale pachistana e dall’altra, l’impossibilità di conciliazione di due culture cosi’ diverse come quella occidentale di stampo americano-inglese e quella orientale di stampo islamico. In realtà in entrambi i casi le soluzioni ci sarebbero.
Per cio’ che concerne i delitti d’onore, anche in Italia nella profonda Sicilia ne abbiamo avuti tanti fino a qualche decina di anni fa eppure l’evoluzione mentale e culturale, li ha poco alla volta relegati, per fortuna, nel passato. La stessa cosa sta accadendo per il Pakistan che, pur essendo un paese fortemente corrotto e in mano ad un clero estremista, sta aprendosi alla geopolitica della zona ed è influenzata dal diritto internazionale di stampo romano che potrebbe prendere il sopravvento su quello della Sharia. In secondo luogo, il rapporto tra occidente ed oriente è gia’ in atto da intere generazioni sia a causa delle migrazioni epocali degli ultimi anni sia perché, tramite i social, il mondo è ormai tutto collegato e, purtroppo, non sono i figli di matrimoni misti o di pachistani colti o semplicemente aperti alle novità, perfettamente inseriti nel paese in cui hanno deciso di trasferirsi a fare notizia ma, al contrario, lo e’ quella del folle che uccide figlia o sorella solo per contenuti, per quanto discutibili, su di una piattaforma social.
I matrimoni forzati, che pure, non sono soltanto appannaggio del mondo islamico ma erano in uso presso l’aristocrazia europea nei secoli passati, oggi sono del tutto anacronistici visto che i giovani di ogni provenienza, religione e ceto sociale, hanno la possibilità di conoscersi financo attraverso internet. La forzatura non porta che ad una ribellione, mentre con una giusta educazione, la cultura e le tradizioni del paese d’origine possono essere frutto spontaneo di interesse da parte delle seconde generazioni, una volta superato il periodo difficile della ribellione giovanile.
Esseri umani degni di rispetto
Est ed Ovest si scontrano ma si incontrano anche e soprattutto laddove esiste un’educazione famigliare, scolastica e giuridica pronta a mettere in discussione i diritti della donna, (il Pakistan è membro ONU e firmatario della Dichiarazione dei Diritti Umani) in quanto esseri umani degni di rispetto.
Certo vi è ancora uno zoccolo duro contro cui combattere, quello dei fanatici religiosi che non piu’ tardi di ieri, 30 gennaio 2025, potrebbero essere i responsabili della morte di Salwan Momika, l’iracheno rifugiatosi in Svezia dopo che, nel 2023, aveva provocatoriamente dato fuoco ad una copia del Corano.
La follia sfugge purtroppo ad ogni considerazione razionale e, tanti gesti, talvolta vanno inseriti in un quadro politico molto piu’ ampio tale per cui molti vogliono ancora il divario tra le nostre due culture. Ma, come sempre, gli uomini di buona volontà dall’una e dall’altra parte possono e devono combattere per l’unione di principi nella diversità degli usi e dei costumi.