Sette migranti sono annegati al largo della costa turca venerdì dopo essere saltati da una barca quando le autorità hanno cercato di intercettarli. Il gruppo stava tentando di raggiungere la Grecia.
I migranti viaggiavano su un canotto gonfiabile e speravano di attraversare il tratto di mare di circa 15 chilometri tra la costa turca e l’isola greca di Samos, ha dichiarato venerdì (17 gennaio) la guardia costiera turca.
I migranti sono annegati dopo essere caduti in mare, ha riferito l’agenzia di stampa francese Agence France Presse (AFP) . Si ritiene che abbiano lasciato la località balneare turca di Kusadasi, circa 100 chilometri a sud di Izmir, giovedì sera tardi.
I media turchi hanno riferito che i migranti “si sono gettati in mare quando la guardia costiera ha tentato di fermare l’imbarcazione, causandone l’annegamento”.
Secondo l’ AFP , mentre la guardia costiera cercava di intercettare l’imbarcazione, sette passeggeri sono caduti in acqua e tre corpi sono stati trovati poco dopo. Altri 18 adulti e 13 minori sono stati tratti in salvo illesi.
Quattro cadaveri sono stati rinvenuti più tardi venerdì, come confermato da una dichiarazione della guardia costiera turca.
Il quotidiano greco in lingua inglese Greek City Times ha sottolineato che l’intercettazione è stata effettuata dalla guardia costiera turca e non dalle autorità greche.
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Arrestati in Grecia presunti membri di una gang per aver tenuto in ostaggio dei marocchini
Molteplici salvataggi e intercettazioni
Nel fine settimana, la guardia costiera turca ha anche riferito di aver salvato 25 migranti adulti insieme a 11 bambini al largo della costa del distretto di Seferihisar di Izmir il 18 gennaio. Sul suo sito web, ha affermato che l’imbarcazione aveva segnalato un guasto al motore e stava andando alla deriva e ha chiamato la guardia costiera per chiedere aiuto.
In effetti, la guardia costiera turca ha rilasciato diverse dichiarazioni al giorno da venerdì scorso, descrivendo dettagliatamente intercettazioni e salvataggi. Il 16 gennaio, hanno intercettato un gommone con uno scafo in fibra di vetro al largo della costa del distretto di Seferihisar a Izmir. A bordo, ha affermato la guardia costiera, c’erano 19 migranti irregolari e 13 bambini, nonché “un sospettato di contrabbando”.
La mattina del 17 gennaio, un altro gruppo di 23 adulti e nove bambini è stato trovato a bordo di un gommone al largo della costa del distretto di Canakkale Ayvacik, ha dichiarato la guardia costiera turca.
In totale, dal 16 gennaio, la guardia costiera turca ha dichiarato di aver intercettato o soccorso 130 adulti e 57 bambini su sei imbarcazioni diverse.
Nel 2024, 173 migranti sono stati registrati come morti nel Mediterraneo orientale. Nell’ultimo decennio, 2.602 migranti sono morti su quella rotta dal 2014.
Nel settembre 2024, le autorità turche hanno dichiarato di aver fermato oltre 190.000 tentativi di raggiungere l’Europa in barca dal 2020.
Il gruppo stava tentando di raggiungere la Grecia.
I migranti viaggiavano su un canotto gonfiabile e speravano di attraversare il tratto di mare di circa 15 chilometri tra la costa turca e l’isola greca di Samos, ha dichiarato venerdì (17 gennaio) la guardia costiera turca.
I migranti sono annegati dopo essere caduti in mare, ha riferito l’agenzia di stampa francese Agence France Presse (AFP) . Si ritiene che abbiano lasciato la località balneare turca di Kusadasi, circa 100 chilometri a sud di Izmir, giovedì sera tardi.
I media turchi hanno riferito che i migranti “si sono gettati in mare quando la guardia costiera ha tentato di fermare l’imbarcazione, causandone l’annegamento”.
Secondo l’ AFP , mentre la guardia costiera cercava di intercettare l’imbarcazione, sette passeggeri sono caduti in acqua e tre corpi sono stati trovati poco dopo. Altri 18 adulti e 13 minori sono stati tratti in salvo illesi.
Quattro cadaveri sono stati rinvenuti più tardi venerdì, come confermato da una dichiarazione della guardia costiera turca.
Il quotidiano greco in lingua inglese Greek City Times ha sottolineato che l’intercettazione è stata effettuata dalla guardia costiera turca e non dalle autorità greche.
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In effetti, la guardia costiera turca ha rilasciato diverse dichiarazioni al giorno da venerdì scorso, descrivendo dettagliatamente intercettazioni e salvataggi. Il 16 gennaio, hanno intercettato un gommone con uno scafo in fibra di vetro al largo della costa del distretto di Seferihisar a Izmir. A bordo, ha affermato la guardia costiera, c’erano 19 migranti irregolari e 13 bambini, nonché “un sospettato di contrabbando”.
La mattina del 17 gennaio, un altro gruppo di 23 adulti e nove bambini è stato trovato a bordo di un gommone al largo della costa del distretto di Canakkale Ayvacik, ha dichiarato la guardia costiera turca.
In totale, dal 16 gennaio, la guardia costiera turca ha dichiarato di aver intercettato o soccorso 130 adulti e 57 bambini su sei imbarcazioni diverse.
Nel 2024, 173 migranti sono stati registrati come morti nel Mediterraneo orientale. Nell’ultimo decennio, 2.602 migranti sono morti su quella rotta dal 2014.
Nel settembre 2024, le autorità turche hanno dichiarato di aver fermato oltre 190.000 tentativi di raggiungere l’Europa in barca dal 2020. infomigrants