Vienna, retrospettiva sui registi italiani Zampa e Salce

La tradizionale retrospettiva italiana d’inizio anno al FilmMuseum di Vienna, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, è dedicata a due registi che rappresentano l’essenza satirica e socio-critica della commedia, in cui si può leggere un ritratto di un’evoluzione sociale e morale: Luigi Zampa (1905-1991) e Luciano Salce (1922-1989).
Accanto a grandi classici come Fantozzi (di cui nel 2025 ricorre il cinquantenario) e Il vigile, la retrospettiva ha incluso altri film meno noti, ma altrettanto significativi, dei due registi.
La retrospettiva è stata introdotta dal documentario “L’uomo dalla bocca storta” (menzione speciale ai Nastri d’argento 2010) in cui Emanuele Salce, figlio del regista Luciano, ha raccontato, con Andrea Pergolari, la vita e la carriera del padre da autore di grandi classici della commedia all’italiana, come Fantozzi, La voglia matta, Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue e Vieni avanti cretino.
(Aise)