Nozze Ita/Lufthansa, la firma che rilancia il settore dei trasporti aerei

Via libera alla firma per la sottoscrizione dell’atto di vendita del 41% di Ita Airways a Lufthansa.
Una procedura tortuosa per la delicatissima scelta del partner che dà il colpo finale ad una dolorosa decisione causata dal fallimento della longeva Alitalia per supportare il rilancio del settore dei trasporti aerei e contrastare la possente concorrenza in campo.
Dopo l’assenso alla vendita concesso nella prima decade di dicembre dalla Commissione europea è stato necessario procedere all’accordo tra MEF e Lufthansa per chiarire i conclusivi aspetti della transazione, attuati dopo l’essenziale verifica dei rilievi dell’antitrust.
La compagnia tedesca Lufthansa oggi firmerà l’atto di compravendita, come rivelato mercoledì scorso dal Ceo di Lufthansa, Carsten Spohr in occasione di un meeting organizzato con i dipendenti.
Ma è solo l’inizio di un processo di progressivo ampliamento ed incorporazione in quanto l’imbocco in Ita suppone una partecipazione che con un complessivo investimento di 830 milioni di euro, nei prossimi anni punti a rilevare il 100% della compagnia.
L’ingresso nel capitale di Ita con una partecipazione del 41% è solo il primo gradino della significativa e possibile salita economica.
L’accordo prevede il progressivo aumento della partecipazione in più fasi nell’arco dei prossimi anni, per arrivare ad acquisire il 100% della compagnia entro il 2033.
Previste 10.000 nuove assunzioni per i vari ruoli dell’organigramma aereo (800 piloti, 2000 assistenti di volo, 1400 addetti alle operazioni di terra, 1300 tecnici).
Una straordinaria operazione sicuramente utile per la crescita dell’economia e dell’occupazione.