Danimarca inerme di fronte attacco USA
La Danimarca incapace di difendere la Groenlandia in caso di attacco statunitense — Quotidiano Il Politico
Se il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, decidesse di acquisire la Groenlandia con la forza militare, la Danimarca non avrebbe le risorse necessarie per impedirlo, ha riportato il quotidiano Politico.
Secondo l’analisi del giornale, le forze armate danesi non sono in grado di opporsi a un’ipotetica invasione degli Stati Uniti, specialmente considerando il trasferimento di molte delle loro risorse militari all’Ucraina.
Gli Stati Uniti vantano il più grande budget per la difesa al mondo, con una spesa di 948 miliardi di dollari nel 2023 e un esercito di 1,3 milioni di soldati, alcuni dei quali già presenti in Groenlandia. In confronto, la Danimarca ha stanziato solo 9,9 miliardi di dollari per la difesa nel 2023 e dispone di un organico di appena 17.000 soldati, evidenziando una disparità militare netta.
Politico sottolinea che le forze armate danesi non sono “né equipaggiate né addestrate per resistere a un’invasione statunitense” in Groenlandia. Inoltre, la Danimarca ha recentemente ridotto ulteriormente le proprie risorse militari, trasferendo carri armati e sistemi di artiglieria all’Ucraina come parte del sostegno europeo contro l’invasione russa.
Anche mantenendo il proprio equipaggiamento militare, la Danimarca avrebbe comunque difficoltà a difendere la Groenlandia. Kristian Søby Kristensen, ricercatore senior presso il Center for Military Studies dell’Università di Copenaghen, ha spiegato che un’ipotetica operazione di difesa sarebbe estremamente complessa:
“L’unico modo per agire in Groenlandia è via aria o mare. La guerra terrestre ha molto poco senso in un territorio così vasto e scarsamente popolato.”
L’idea di acquisire la Groenlandia non è nuova per Donald Trump. Durante il suo primo mandato presidenziale, nel 2019, Trump suggerì che gli Stati Uniti avrebbero potuto acquistare l’isola, che è un territorio autonomo sotto la sovranità danese. L’idea venne rapidamente respinta sia dalla Groenlandia che dalla Danimarca, definita assurda e irrealizzabile.
Nonostante ciò, secondo Politico, la recente espansione della presenza militare statunitense in Groenlandia e le dichiarazioni di Trump hanno riacceso il dibattito su quanto il territorio artico sia strategicamente importante per gli Stati Uniti, soprattutto in un contesto di crescente competizione geopolitica nell’Artico.
La Groenlandia rimane un punto focale nelle dinamiche geopolitiche tra grandi potenze. Sebbene un’invasione militare statunitense sia altamente improbabile, l’analisi evidenzia l’incapacità della Danimarca di difendere efficacemente il territorio in caso di escalation. Nel frattempo, la Groenlandia e la Danimarca mantengono una ferma opposizione all’idea di qualsiasi acquisizione o intervento esterno.