Ateco 2025, transizione verso nuovi sviluppi economici
Da quest’anno entra in vigore la nuova classificazione dei codici ATECO.
Si tratta di una transizione che avverrà con un processo di graduale riclassificazione la cui messa a regime è prevista per il 1 aprile 2025 per dare il tempo alle singole amministrazioni di attuare le necessarie implementazioni delle procedure collegate alla nuova codifica.
La minuziosa e mirata sostituzione dei codici attualmente in uso per la classificazione delle aziende è frutto di una articolata opera di revisione concertata in sinergia con Istat, tra le Camere di Commercio, le Unioncamere.
La nuova versione avallata dal contributo di un attivo comitato di esperti statistici viene adottata a seguito delle modifiche introdotte al regolamento n. 1893/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, da parte del regolamento delegato dell’Unione europea n. 2023/137 della Commissione.
La nuova classificazione, pur mantenendo la medesima impostazione di base è ordinata in 6 distinti livelli che vanno da un livello aggregato, che assorbe un plenum di attività economiche, contraddistinte da sezioni, divisioni, gruppi classi, a livelli disaggregati ed inferiori che identificano una serie di altre attività.
Rileva positivamente il fatto che si è tenuto anche conto di attività che maggiormente impattano sul processo di sviluppo del paese andando ad attenzionare quelle che maggiormente incrementano la performance economica.