Stop recensioni fake e anonime, cosa cambia
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Si potranno fare solo entro 15 giorni. Tutte le novità
Le recensioni di ristoranti e alberghi si potranno fare solo se si dimostra la propria identità e l’effettivo utilizzo del servizio. E non saranno accettate quelle che arrivano dopo più di 15 giorni: il ministero del Turismo dichiara guerra alle recensioni fake
ROMA – Le recensioni false possono decretare la vita o la morte di un ristorante o di un albergo e quindi non possono essere fatte da chi non è mai stato in un posto: dietro una recensione, ci deve essere una persona che ha effettivamente dormito o pranzato in un posto.
Stop quindi alle recensioni ‘fake’, tanto quelle ‘comprate’ e piene di lodi senza avere dietro veri clienti, così come quelle negative e totalmente inventate.
La lotta alle recensioni fasulle è uno degli obiettivi delle nuove normative sul turismo rientrate all’interno della manovra. A parlarne, in un video sui social, è la ministra del Turismo Daniela Santanchè: “Un altro passo importante è stato fatto sulla legalità, sulla trasparenza e sulla giustizia“.
ECCO COSA CAMBIA
Dice Santanché: “Abbiamo incardinato il provvedimento sulle recensioni false nell’ultimo Consiglio dei ministri: un atto molto importante per le piccole medie imprese nel settore del Turismo, perché le recensioni false possono decretare la vita o la morte di un ristorante o di un albergo.
Che cosa cambierà? Cambierà innanzitutto che chi scrive una recensione deve essere identificato, occorre la certezza che chi recensisce abbia usufruito effettivamente dei servizi. Questo è certamente il passo principale.
Oggi si possono comprare dei pacchetti di recensioni che sono assolutamente false. Questo provvedimento serve a contrastare questo fenomeno e ringrazio anche il ministro Urso- sottolinea Santanchè- perché lo abbiamo studiato insieme, e insieme metteremo fine a questa pratica illegale: ci sarà più trasparenza e, soprattutto, non ci sarà una concorrenza sleale”.