Proposta governo Meloni sul salario minimo “aumenti di stipendio dal primo gennaio 2024”

di Elena Canini
La premier pensa ad una proposta di governo sul salario minimo, che verrà inserita nel decreto lavoro dal primo gennaio 2024 con l’aumento degli stipendi.
Oggi 11 agosto l’incontro tra governo Meloni e le opposizioni di Partito Democratico, Azione e Movimento 5 Stelle per trattare il salario minimo. “La vostra proposta entrerebbe in vigore a novembre 2024. Noi invece siamo pronti a varare delle misure concrete per far crescere gli stipendi già il primo gennaio del 2024”, ha spiegato la premier e la segretaria del Pd Schlein “Non ci prenda in giro” aggiungendo che nel video dove Meloni ha definito il salario minimo controproducente, era evidente che non avesse compreso la loro proposta di opposizione, con la soglia minima di salario a 9 euro.
Schlein si oppone ai contratti che vengono firmati con poca o nessuna rappresentanza “E che fanno concorrenza sleale, aiutando imprese che intendono aumentare la produttività sfruttando fino all’osso i lavoratori. Da un’analisi del Cnel, risulta che su un migliaio di contratti collettivi solo il 22 per cento sono firmati da Cgil, Cisl e Uil, cioè i sindacati più comparativamente più rappresentativi”.
A capo del gruppo di lavoro di Fratelli d’Italia per il salario minimo vi sono: il ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone, il presidente della commissione Lavoro alla Camera Walter Rizzetto e la deputata Marta Schifone.