Dispositivi OPM come deterrenza alla violenza sulle donne e non solo

Dispositivi OPM come deterrenza alla violenza sulle donne e non solo
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Gli OPM utilizzati per l’analisi predittiva del rischio personale

Gli OPM©® possono essere utilizzati per lo sviluppo di applicazioni relative alla prevenzione del rischio della persona, possono essere utilizzati in quanto hanno la capacità di analizzare un’area intorno ad essi che può sviluppare un raggio di 15 m in ogni direzione a partire dal soggetto. Questo significa che l’area di pertinenza all’interno della quale la persona è protetta dalle informazioni Raccolte dal dispositivo è pari a 30 m.

Il dispositivo OPM©® è un dispositivo fisico che contiene al proprio interno un’elettronica dotata di particolari sensori che sono in grado di acquisire lo spazio intorno ad esso, fino ad un raggio massimo di 15 m e di analizzare ogni 0,5 secondi il cambiamento di ciò che accade nell’area monitorata; è in grado, attraverso l’utilizzo di specifici modelli matematici e comportamentali, di individuare nella sua area operativa quali di questi risultano compromessi nell’ambiente che circonda il dispositivo e quindi di attivare una procedura di Alert. La famiglia dei protocolli OPM©® ha visto la luce per la prima volta nel 2021 all’interno del laboratorio olitec.

Un utilizzo che si potrebbe fare di un dispositivo OPM©® potrebbe essere quello di utilizzarlo per la prevenzione e l’analisi di eventuali situazioni di pericolo, per esempio la persona che indossa il dispositivo potrebbe essere avvisata ed informata in maniera predittiva del verificarsi di lì a breve di qualche comportamento che potrebbe metterla in pericolo, il dispositivo analizzando alcuni parametri del mondo che circonda la persona (sia parametri del mondo statico sia parametri del mondo dinamico), ovvero delle persone o degli animali che in quel momento si trovano nell’area di circostanza del dispositivo, analizzando per esempio l’aumento, tramite un apposito modello, del battito cardiaco del soggetto accanto al portatore del dispositivo che potrebbe essere un indicatore che la persona si sta preparando a compiere una determinata azione, oppure l’analisi di movimenti scomposti che fuoriescono da quelli che sono i modelli prestabiliti dal dispositivo potrebbe segnalare al portatore una situazione di potenziale ed imminente pericolo.

Redazione

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