In ‘Totò truffa’ il Principe De Curtis vendeva la Fontana di Trevi a un turista ‘boccalone’, ma nella realtà il genio partenopeo si accontenta di molto meno: vendere l’uso esclusivo di un pezzo di strada pubblica per parcheggiar un’auto. Accade nel quartiere Montecalvario, dove i carabinieri hanno scoperti una storia surreale che ha per protagonisti un giovane ansioso di posteggiare senza troppo affanno la propria vettura e una famiglia la cui porta di casa si affaccia proprio su un tratto di strada strategico.
Fino alla sera del 31 maggio, quando arriva una telefonata al 112 e i carabinieri intervengono in via Concezione. A chiamarli il 28enne che racconta di essere stato aggredito da due uomini (uno ha 17 anni) e due donne. Si tratta dei familiari della ‘affittuaria’ della strada (ovviamente di proprietà del comune di Napoli), che non riuscendo a farsi restituire la concessione ha deciso di passare alle vie di fatto. Con il risultato di essere tutti denunciati a piede libero. agi