Il MiTe, in particolare, ha ricevuto 39 proposte di ricerca fondamentale in risposta al bando rivolto agli enti di ricerca e alle università, con una richiesta di 116 milioni di euro a fronte dei 20 milioni messi a disposizione dal PNRR. I progetti presentati in questo ambito puntano all’acquisizione di nuove conoscenze teoriche e sperimentali su temi di frontiera che spaziano dallo sviluppo di tecnologie per produzione di idrogeno verde alla sua trasformazione in derivati e combustibili green, dallo sviluppo di celle a combustibile ai sistemi di stoccaggio e trasporto dell’idrogeno.
Per il bando rivolto alle imprese, invece, sono stati presentati 56 progetti di ricerca industriale, per 126 milioni di euro a fronte di una dotazione di 30 milioni di euro. I contratti di ricerca e sviluppo verranno aggiudicati entro la fine di giugno 2022.
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(ITALPRESS).