Il tricolore torna a Kiev

Il tricolore torna a Kiev

L’Ambasciatore Zazo e la sua squadra riaprono l’Ambasciata d’Italia nella capitale per rimanere vicini alle istituzioni ucraine, assistere i connazionali, rafforzare il sostegno al dialogo e favorire soluzioni che pongano fine alle ostilità e promuovano la pace”.

Così la Farnesina ha annunciato il ritorno a Kiev della sede diplomatica italiana che da ieri – dopo un mese a Leopoli – è di nuovo operativa al 32 B di Yaroslaviv Val.

La riapertura della sede, ha evidenziato il ministro degli esteri Luigi Di Maio, “è il simbolo di un’Italia che non perde tempo, non smette di credere nella diplomazia e cerca con insistenza la pace”.

Il ritorno a Kiev, sottolinea l’ambasciatore Pierfrancesco Zazo in un videomessaggio, “rappresenta per noi un momento emozionante di speranza, ad oltre 50 giorni di distanza dall’inizio il conflitto. Come sottolineato dal ministro Di Maio, la riapertura della nostra sede è un gesto simbolico che le autorità apprezzano molto. Oggi ci sentiamo ancora più vicini al governo e al popolo ucraino e continueremo ad assistere al meglio i nostri connazionali”.

La sede di Kiev è situata in Yaroslaviv Val 32 B. L’Ufficio temporaneo di Leopoli non è quindi più operativo.
Gli Uffici a Kiev rispondono ai seguenti numeri:
+38 050 31 02 111
+38 091 61 74 963
Gli Uffici sono raggiungibili anche ai seguenti recapiti e-mail:
AMBASCIATORE E UFFICIO POLITICO
e-mail: segreteria.kiev@esteri.it
UFFICIO ECONOMICO COMMERCIALE
e-mail: commerciale.kiev@esteri.it
CAPO DELLA CANCELLERIA CONSOLARE
e-mail: consolato.kiev@esteri.it
UFFICIO DELL’ADDETTO MILITARE
e-mail: difeitalia.kiev@smd.difesa.it

L’Ufficio Ice di Kiev non è al momento operativo in Ucraina, ma è raggiungibile via e-mail al seguente indirizzo: kiev@ice.it.
È stato anche attivato un Help Desk Ucraina (mailhelpdeskucraina@ice.it) rivolto a imprenditori e aziende con interessi attuali in Ucraina che si occupa di fornire assistenza alle aziende italiane che hanno attualmente attività o iniziative in corso nel mercato ucraino; condividere le informazioni utili che si renderanno disponibili; e raccogliere i quesiti comuni e ricorrenti cui darà risposta in tempi congrui.

L’erogazione dei servizi consolari è temporaneamente limitata ed essenzialmente incentrata sull’azione di assistenza a favore dei connazionali ed alla trattazione delle eventuali richieste di rilascio dei documenti di viaggio di emergenza.

In ragione degli eventi bellici, è sospesa l’erogazione di legalizzazioni, dichiarazioni di valore, domande di visto e rilascio passaporti.

Redazione Radici

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