“Cuori selvaggi”: con la primavera torna il salone internazionale del libro di Torino

“Cuori selvaggi”: con la primavera torna il salone internazionale del libro di Torino
Con la primavera torna il Salone Internazionale del Libro di Torino dal 19 al 23 maggio 2022 nei Padiglioni 1, 2, 3 e Oval di Lingotto Fiere, oltre che negli spazi del Centro Congressi Lingotto.

Il programma della XXXIV edizione del Salone del Libro è stato presentato nei giorni scorsi al Sermig – Arsenale della pace di Torino da: Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro; Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei lettori; e Nicola Lagioia, direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino.
Il Salone Internazionale del Libro di Torino 2022 è un progetto di Associazione Torino, la Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino, e di Centro per il libro e la lettura – MiC, Ministero della Cultura, MAECI Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Italian Trade Agency ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Ministero dell’Istruzione, Ministero dell’Università e della Ricerca, Fondazione con il Sud e Fondazione Sicilia.
Il Comitato d’indirizzo del Salone del Libro è composto da: Regione Piemonte; Città di Torino; ADEI, Associazione degli Editori Indipendenti; AIB, Associazione Italiana Biblioteche; AIE, Associazione Italiana Editori; ALI, Associazione Librai Italiani; SIL, Sindacato Italiano Librai.
Cuori selvaggi” è il tema della XXXIV edizione del Salone del Libro, un fil rouge che accompagnerà gli appuntamenti, le conversazioni, gli spettacoli, le letture, i concerti. In questi tempi inquieti, in cui si mescolano turbolenze e speranze, il Salone del Libro invita la sua comunità di lettori e lettrici a correre selvaggiamente verso un orizzonte fatto di sentieri ancora non battuti e di sconfinata libertà, come si evince dal manifesto di quest’anno, curato dall’illustratore e autore italiano Emiliano Ponzi. Se la primavera è la stagione della rinascita, Torino sarà a maggio uno dei più importanti luoghi dove respirare questo clima e dove esplorare i nostri cuori alla ricerca della parte più luminosa e pura, in nome dell’amicizia, della pace tra i popoli, del dialogo e dell’amore per la cultura.
Nuovi spazi in Fiera e in esterna
Dopo il successo dell’edizione di ottobre, il Salone torna con un ulteriore ampliamento degli spazi di 10mila metri quadri, che portano a 110mila i metri quadri complessivi della superficie espositiva, con alcune importanti novità.
Da sempre laboratorio di riflessione e approfondimento, il Salone ha voluto prevedere – in un momento storico complesso, segnato da una violenza e una conflittualità che si credevano superate in Europa – una vera e propria Casa della Pace. Uno spazio fisico dedicato al dialogo, all’incontro, all’informazione sulle iniziative di solidarietà del territorio e al racconto di esperienze virtuose, in cui ONG, reti solidali, soggetti del terzo settore impegnati a diverso titolo sull’emergenza in Ucraina potranno condividere con i visitatori esperienze e storie. Nello spazio sarà allestita una libreria tematica a cura del consorzio COLTI e la Casa della Pace trascenderà i metri quadri del suo stand, diventando un vero e proprio filone del programma, con incontri pensati per approfondire queste tematiche.
Altra novità della XXXIV edizione sarà il Bosco degli Scrittori realizzato da Aboca Edizioni: un anfiteatro naturale di 200 metri quadri, composto da oltre 1000 alberi, tra piante e arbusti. Un luogo pensato per immergersi fisicamente nel verde e partecipare a presentazioni e dibattiti sui grandi temi ambientali che caratterizzano il nostro tempo, ma anche uno dei punti di riferimento per le iniziative del Salone dedicate alla natura e alla sostenibilità.
Per l’edizione 2022 sarà inoltre ulteriormente arricchita l’offerta dell’area esterna, sono confermati: SalTo Live, il palco degli incontri all’aperto, con appuntamenti fino all’imbrunire, tra i quali diversi incontri dedicati ai podcast con Amazon e Storielibere.fm, agli audiolibri con Audible e il camper di Ticket To Read; e poi ancora il Giardino delle Storie di Chora Media, un giardino sonoro pubblico e condiviso dove scoprire i podcast che raccontano l’attualità. All’aperto si terrà anche la prima edizione del Calcetto Letterario, torneo di biliardino a scopo benefico organizzato da Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS in collaborazione con FISCB – Federazione Italiana Sport Calcio Balilla: con l’iscrizione al torneo si potrà contribuire a finanziare le attività di ricerca contro il cancro dell’Istituto di Candiolo IRCCS. Altra novità del 2022 sarà uno spazio dedicato alla lettura dei Tarocchi curato da Lo Scarabeo, casa editrice leader del settore, che porterà un tocco di ispirazione, mostrando il lato sorprendente e artistico delle antiche carte. E ancora, in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis, e per riaffermare il forte legame tra la città e le Nitto ATP Finals, saranno allestiti in Fiera dei campi pratica in cui adulti e bambini potranno gratuitamente approcciarsi alla disciplina del tennis col supporto di maestri federali.
Il Friuli Venezia Giulia è la regione ospite
È il Friuli Venezia Giulia la regione ospite alla XXXIV edizione del Salone del Libro di Torino: un territorio che rappresenta la porta verso l’Europa dell’Est, e che nel tempo ha fatto della sua peculiarità geografica un valore aggiunto, anche in rapporto al suo patrimonio culturale e letterario. Al Salone, scrittori e poeti italiani si confronteranno intorno a temi caratterizzanti della regione, così come ad autori e artisti di rilievo internazionale che in Friuli Venezia Giulia hanno vissuto stagioni importanti della loro vita. Tra i tanti autori coinvolti – in collaborazione con Fondazione Pordenonelegge.it – ci sono: Melania Mazzucco, che rileggerà le trame del racconto che ha dedicato a Giambattista Tiepolo, incrociando il tema della salvaguardia delle opere d’arte durante la Grande Guerra; Dacia Maraini, autrice di Caro Pier Paolo (Neri Pozza), che dedicherà un omaggio a Pasolini, formatosi in giovinezza a Casarsa; sempre in connessione con il grande intellettuale, Davide Toffolo, cantautore e fumettista autore del graphic novel Pasolini (Rizzoli Lizard), porterà al Lingotto questo suo intenso ritratto. In programma anche alcuni incontri nel segno della poesia, tra cui quello con il vincitore della 2^ edizione del Premio Saba, il poeta Milo De Angelis che presenterà in anteprima la sua traduzione del De rerum natura di Lucrezio (Mondadori).
Concerto inaugurale in collaborazione con Rai Radio3
Mercoledì 18 maggio 2022 alle ore 20.00, in diretta dall’Auditorium Rai Arturo Toscanini di Torino, si terrà il concerto inaugurale Selvatico Sacro, Improvvisazioni a tre voci, un evento speciale dal vivo ideato e proposto da Rai Radio3, che coniuga insieme per la prima volta, le parole della poeta Mariangela Gualtieri, la musica del trombettista Paolo Fresu e del pianista Uri Caine. I tre artisti e Rai Radio3 propongono un reading poetico inedito per raccontare e reinterpretare il cuore selvaggio del poeta. La serata sarà introdotta dallo scrittore Amitav Ghosh.
Il programma di Cuori Selvaggi
La XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino si aprirà giovedì 19 maggio con la lectio inaugurale dello scrittore indiano Amitav Ghosh sui temi dell’ambiente e della sostenibilità, in collaborazione con Neri Pozza (alle 10:45 in Sala Oro). In contemporanea, nell’Arena, si terrà l’inaugurazione del Bookstock, lo spazio dedicato ai giovani lettori, con l’intervento di Maria Falcone, che racconterà agli studenti le battaglie e il lascito morale del fratello Giovanni a 30 anni dal suo assassinio. Il programma completo e dettagliato è disponibile sul sito salonelibro.it.
I grandi ospiti internazionali
Anche quest’anno sono numerosi gli autori e autrici provenienti da tutto il mondo che hanno scelto di raggiungere Torino per raccontare le loro storie. Dagli Stati Uniti saranno presenti: Miranda Cowley Heller con Il palazzo di carta (Garzanti), bestseller del New York Times; Jennifer Egan con la sua ultima opera La casa di marzapane (Mondadori); Joe R. Lansdale per presentare Moon Lake (Einaudi Stile Libero); ma anche la statunitense naturalizzata canadese Ruth Ozeki autrice de Il libro della forma e del vuoto (Edizioni e/o); e ancora l’antropologo digitale Frank Rose autore de ll mare in cui nuotiamo – Guida pratica al pensiero narrativo (Codice Edizioni) e il premio Nobel per l’economia Joseph E. Stiglitz in collaborazione con Einaudi. Parteciperanno, inoltre, in collegamento, anche Don Winslow con Città in fiamme (HarperCollins) e Carolyn Hays, autrice di Una storia d’amore. Lettera a mia figlia transgender (add editore) in collegamento audio. Dal Sud America, poi, si uniranno: la giornalista e filosofa brasiliana Djamila Ribeiro autrice di Piccolo manuale antirazzista (Capovolte); gli argentini Pablo Maurette con Il tempo è un fiume (Salani) e Andrés Neuman con Una volta l’Argentina (Edizioni SUR); dal Cile parteciperà Benjamín Labatut autore di Quando abbiamo smesso di capire il mondo (Adelphi); sarà a Torino anche Carlos Fonseca, nato in Costa Rica e cresciuto a Porto Rico, con Museo animale in uscita per Sellerio. Dal Giappone, per la prima volta in Italia, arriverà Toshikazu Kawaguchi per presentare ll primo caffè della giornata (Garzanti); mentre dalla Cina ci sarà Mu Ming autrice di Il sole cinese (Future Fiction). Inoltre, arriverà dall’Oman Jokha Alharthi con Corpi Celesti (Bompiani); dal Marocco sarà presente Tahar Ben Jelloun per parlare de Il miele e l’amarezza (La Nave di Teseo); mentre dalla Turchia Kaya Genç con Il leone e l’usignolo. Un viaggio attraverso la Turchia moderna (hopefulmonster editore); tornerà poi al Salone l’israeliano Eshkol Nevo questa volta con Le vie dell’Eden (Neri Pozza). Si metteranno in viaggio anche tanti ospiti provenienti da svariati Paesi europei: dalla Scandinavia il sodalizio svedese formato da Camilla Läckberg e Henrik Fexeus per presentare il lavoro congiunto Il codice dell’illusionista (Marsilio) e il norvegese Roy Jacobsen con Gli Invisibili (Iperborea), primo libro di una saga già best seller. Saranno due le autrici olandesi che presenzieranno al Lingotto: Gerda Blees con Noi siamo luce (Iperborea) e Eva Meijer con Il cottage degli uccelli (nottetempo). Non potranno mancare inoltre alcune delle più importanti voci britanniche: la scozzese Cal Flyn con il suo Isole dell’abbandono (Blu Atlantide) legato al rapporto tra uomo e ambiente; D. Hunter e il volume in cui torna a raccontarsi Tute, traumi e traditori di classe (Edizioni Alegre); ancora, il Salone ospiterà Sarah Jaffe con il suo studio Il lavoro non ti ama. O di come la devozione per il nostro lavoro ci rende esausti, sfruttati e soli (minimum fax) e Timothy Morton autore di Ecologia Oscura (Luiss University Press). Tornerà anche lo scrittore svizzero Joël Dicker col suo più recente lavoro Il caso Alaska Sanders (La Nave di Teseo); sarà presente anche Lea Ypi, accademica albanese e docente alla London School of Economics, per presentare Libera. Diventare grandi alla fine della storia (Feltrinelli). Grazie alla collaborazione con Frankfurter Buchmesse e Goethe-Institut, saranno al Salone dalla Germania: l’autrice per bambini e ragazzi Martina Wildner con il suo Jo la fuoriclasse (La Nuova Frontiera Junior); il giallista Harald Gilbers con Il ponte aereo per Berlino. Il commissario Oppenheimer e l’indagine tra Est e Ovest (Emons Edizioni); Katerina Poladjan, autrice di La restauratrice di libri (SEM), con l’ultimo romanzo in prossima traduzione Zukunftsmusik (S. Fischer); mentre insieme a Litrix – progetto di valorizzazione degli autori tedeschi all’estero che include finanziamenti per la traduzione – saranno presenti l’autrice ancora inedita in Italia Svenja Flaßpöhler e Anja Kampmann, autrice di Dove arrivano le acque (Keller), con la raccolta di poesie in prossima traduzione Der Hund ist immer hungrig (Hanser). Dalla Spagna arriveranno la suora attivista catalana Teresa Forcades con Forte come la morte è l’amore. Commento al Cantico dei Cantici (Castelvecchi); Cristina Morales con Ultime sere con Teresa d’Avila (Guanda); e Antonio Orejudo con Vantaggi di viaggiare in treno (Alessandro Polidoro Editore); dalla Francia saranno invece presenti Anne Berest per presentare La cartolina (Edizioni e/o), Maylis Besserie con L’ultimo atto di m. Beckett (Voland) e Régis Jauffret autore di Autobiografia (Edizioni Clichy). Infine, sarà ospitato al Lingotto un panel a cui prenderanno parte i due autori romeni Mircea Cărtărescu e Ioana Pârvulescu in compagnia dello storico dell’arte Victor I. Stoichita; l’evento è in collaborazione con l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica.
Grazie al Premio Mondello Internazionale, curato e promosso per conto del Comune di Palermo dalla Fondazione Sicilia in collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori e Salone Internazionale del Libro, arriverà a Torino anche Annie Ernaux, una delle voci più autorevoli del panorama culturale francese, pubblicata in Italia dalla casa editrice L’orma, con le traduzioni di Lorenzo Flabbi. “Ernaux – come afferma il giudice monocratico Lorenzo Tomasin – ha rivisitato in modo originale e sovversivo le forme canoniche della narrativa contemporanea sperimentando un linguaggio di grande eleganza e precisione, capace però di far sussultare le strutture del testo e del racconto”. I due autori si incontreranno a Torino per il conferimento del premio da parte di Giovanni Puglisi, Presidente della Giuria e Professore emerito di Letterature Comparate.
Inoltre, sono attesi al Lingotto, come da tradizione, i finalisti del Premio Strega Europeo, nato nel 2014 in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea; è promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, dall’azienda Strega Alberti Benevento, dall’Istituzione delle Biblioteche di Roma, dal Salone Internazionale del Libro e dal Circolo dei lettori di Torino. Concorrono a ottenere il premio cinque scrittori recentemente tradotti e pubblicati in Italia che hanno ottenuto nei Paesi di provenienza un importante riconoscimento nazionale. I cinque libri candidati sono: Elin Cullhed, Euforia (Mondadori), tradotto da Monica Corbetta (August Prize); Sara Mesa, Un amore (La Nuova Frontiera), tradotto da Elisa Tramontin (Premios de los libreros – ficción); Megan Nolan, Atti di sottomissione (NN editore), tradotto da Tiziana Lo Porto (Sunday Times Young Writer of the Year Award); Amélie Nothomb, Primo sangue (Voland), tradotto da Federica Di Lella (Prix Renaudot); Mikhail Shishkin, Punto di fuga (21lettere), tradotto da Emanuela Bonacorsi (Big Book Prize).
Sono numerosi inoltre gli ospiti internazionali attesi al Bookstock che arriveranno a Torino da Francia, Regno Unito, Paesi Bassi e Germania, tra i quali: Jean-Claude Mourlevat, insignito del prestigioso Astrid Lindgren Memorial Award nel 2021; Keren David, già finalista al Premio Andersen; Hilary McKay, per parlare di crescita e identità a partire dagli undici anni; Enne Koens, finalista del Deutscher Jugendliteraturpreis; e Martina Wildner per parlare di stereotipi di genere in ambito sportivo.
I grandi autori e autrici italiani
Da nord a sud, come ogni anno si ritroveranno a Torino moltissime voci nostrane della contemporaneità che faranno conoscere al pubblico del Salone i loro ultimi lavori. Tra i tanti: Simonetta Agnello Hornby; Roberto Alajmo; Marta Barone; Jonathan Bazzi; Daria Bignardi; Gianni Biondillo; Claudia Bruno; Angela Bubba; Gianrico Carofiglio; Gian Andrea Cerone; Donato Carrisi; Elisa Casseri; Francesca Cavallo; Paolo Cognetti; Maurizio De Giovanni; Erri De Luca; Jacopo De Michelis; Diego De Silva; Pietro Del Soldà; Viola Di Grado; Andrea Donaera; Catena Fiorello; Goffredo Fofi; Giorgio Fontana; Antonio Franchini; Nicola Gardini; Ilaria Gaspari; Irene Graziosi; Vincenzo Latronico; Carlo Lucarelli; Loriano Macchiavelli; Antonio Manzini; Dacia Maraini; Andrea Marcolongo; Lorenzo Marone; Melania Mazzucco; Marco Peano; Romana Petri; Massimo Picozzi; Roberto Piumini; Chiara Tagliaferri; Lidia Ravera; Pier Luigi Razzano; Gaia Rayneri; Luca Ricci; Alessandro Robecchi; Vanni Santoni; Alessandra Sarchi; Antonio Scurati; Giampaolo Simi; Elena Stancanelli; Nadia Terranova; Silvia Truzzi; Hans Tuzzi; Chiara Valerio; Walter Veltroni; Marco Vichi; Simona Vinci.
Al Salone, come da tradizione, avranno luogo incontri ed eventi dedicati ad anniversari di grande rilevanza. In collaborazione con Einaudi si celebrerà Beppe Fenoglio a cento anni dalla nascita; mentre Dacia Maraini terrà una lectio su Elsa Morante, a novant’anni dalla nascita dell’autrice romana, e presenterà il suo ultimo libro dedicato all’amico Pier Paolo Pasolini di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita. Al Salone verrà inoltre organizzato un panel moderato da Helena Janeczek su Giovanni Falcone, assassinato 30 anni fa, insieme al magistrato Giancarlo Caselli, a Don Luigi Ciotti, alla magistrata della procura di Palermo Marzia Sabella e alla scrittrice Evelina Santangelo; a Falcone saranno inoltre dedicati altri due incontri con Roberto Saviano e con Marcelle Padovani.
In occasione dei 50 anni della casa editrice Fanucci, che tantissimo ha dato e dà alla fantascienza italiana, un evento che si avvale della collaborazione con Lucca Comics & Games: la presentazione del Grande Libro della Fantascienza con il curatore, Lavie Tidhar, con Francesco Verso, unico autore italiano nell’antologia, e l’illustratore Maurizio Manzieri.
E ancora: Marsilio festeggerà i 60 anni di attività; Interlinea i suoi 30 anni; Leone Verde i suoi 25, nottetempo e Gallucci compiono 20 anni e poi, a dieci anni dalla scomparsa, il Salone del Libro celebrerà Enzo Sellerio, editore e fondatore della casa editrice che porta il suo nome, nonché grande fotografo e inventore di copertine: una mostra proporrà un’ampia selezione di scatti scelti dai suoi straordinari reportage. Si parlerà di Enzo Sellerio anche attraverso l’attesa ristampa di una perla del suo catalogo, Inventario siciliano.
Infine, in collaborazione con Tamu Edizioni e Meltemi Editore, un omaggio e un passaggio di testimone: a pochi mesi dalla scomparsa di bell hooks – attivista e scrittrice femminista, fra le pochissime in grado di parlare a generazioni diverse – autrici e pensatrici di generazioni differenti racconteranno l’impatto della sua influenza su di loro; interverranno Maria Nadotti, Daniela Brogi e Selam Tesfai.
Parlare di attualità, legalità, diritti, scienza, ambiente
Fare cultura significa sconfinare nell’attualità e nei racconti del contemporaneo, elementi che il Salone sceglie di mettere al centro in ogni edizione, soprattutto quest’anno grazie anche alla nuova cornice della Casa della Pace. Si muoveranno a partire dai grandi reportage realizzati in questi mesi in formato audio: Cecilia Sala e Marco Damilano – voci e penne della company focalizzata nel formato podcast Chora Media – in dialogo con il fondatore Mario Calabresi; la giornalista Annalisa Camilli si confronterà con Rossana de Michele sul suo podcast Da Kiev (Storielibere.fm) un reportage dall’Ucraina; mentre l’analista geopolitico Dario Fabbri sarà presente con il podcast Imperi prodotto da Rai Radio3 con una puntata speciale e immersiva live, per provare a comprendere le ragioni del conflitto ucraino. Ancora, la giornalista attivissima sul fronte ucraino Francesca Mannocchi che in un evento promosso dal quotidiano La Stampa dialogherà col Direttore Massimo Giannini; ci sarà poi un panel guidato da Helena Janeczek intitolato L’Ucraina e le sue sorelle con Margherita Carbonaro, Francesco Cataluccio, Yarina Grusha ed Elvira Mujčić; Nello Scavo muoverà il suo intervento a partire dall’instant book Kiev in uscita per Garzanti; la giornalista Ilaria Maria Sala si concentrerà sul suo più recente titolo L’eclissi di Hong Kong (add editore). E ancora, grazie alla collaborazione con l’Italian Virginia Woolf Society, Nadia Fusini e Sara De Simone dialogheranno sulla pace e sulla guerra a partire dalla riflessione teorica di Virginia Woolf nel pamphlet femminista e pacifista Le tre ghinee (1938), a cui seguirà una lettura collettiva del saggio woolfiano “Pensieri di pace durante un raid aereo” con studiose e scrittrici ospiti del Salone.
Per approfondire l’attualità, inoltre: Marco Travaglio, Peter Gomez e Gianni Barbacetto si troveranno in occasione della riedizione aggiornata di Mani pulite (Chiarelettere); l’analista Lorenzo Pregliasco presenterà al pubblico del Salone ​​il suo Benedetti sondaggi: Leggere i dati, capire il presente (add editore). Affronteranno le conseguenze della pandemia Roberto Burioni – nel suo volume La formidabile impresa – e il generale Francesco Paolo Figliuolo con Beppe Severgnini nel libro a quattro mani Un italiano, entrambi editi da Rizzoli.
A discutere di impegno sociale e legalità giungeranno al Lingotto: Pierfrancesco Diliberto in arte Pif, per parlare di ILLEGAL – L’agenda della legalità (Paperfirst); l’ex presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Edmondo Bruti Liberati con Delitti in prima pagina. La giustizia nella società dell’informazione (Raffaello Cortina Editore); Gemma Calabresi in occasione del cinquantesimo anniversario dalla morte del marito Luigi Calabresi; e la deputata alla Camera Laura Boldrini per presentare il suo libro intervista Una storia aperta. Diritti da difendere, diritti da conquistare (Gruppo Abele Edizioni).
Ancora, portavoce di svariate tematiche connesse ai diritti, non mancheranno: l’autrice e influencer femminista Carlotta Vagnoli; l’attivista Luca Trapanese che presenterà il suo primo romanzo Le nostre imperfezioni (Salani); la giornalista Selvaggia Lucarelli, voce del podcast Proprio a me (Chora Media) focalizzato sulle dipendenze affettive, che si concentrerà sul libro autobiografico Crepacuore (Rizzoli); la filosofa pioniera del pensiero femminista Rosi Braidotti autrice di Fuori sede: vita allegra di una femminista nomade (Castelvecchi).
Sempre apprezzato il ritorno al Salone dell’autore e divulgatore Alberto Angela che presenterà la nuova collana edicola di Rai Libri e Repubblica da lui curata, insieme a Marco Frittella, Direttore Editoriale Rai Libri, e Maurizio Molinari, Direttore di Repubblica. Ancora, le grandi lectures: dagli storici Alessandro Barbero e Luciano Canfora, all’accademico e politico Massimo Cacciari, alla filosofa Donatella di Cesare, a partire da Se Auschwitz è nulla (Bollati Boringhieri). Inoltre, Franco Moretti dialogherà insieme a Carlo Ginzburg a partire dai loro libri Falso movimento (nottetempo) e La lettera uccide (Adelphi) mentre Oscar Farinetti e Oscar di Montigny introdurranno al pubblico il loro lavoro a quattro mani Le parole del marketing (Rizzoli). Non potrà mancare poi un appuntamento in omaggio e in memoria di Gino Strada organizzato da Feltrinelli. In collaborazione con UELCI – Unione editori e librai cattolici italiani e la diocesi di Torino si terranno nei giorni del Salone tre appuntamenti dedicati a importanti figure spirituali del ‘900: Vito Mancuso – presente anche con il nuovo saggio La mente innamorata (Garzanti) – dialogherà con il cardinale Matteo Maria Zuppi sull’attualità del teologo evangelico Dietrich Bonhoeffer; mentre don Luigi Ciotti e monsignor Vincenzo Paglia sull’operato dell’arcivescovo salvadoregno san Oscar Romero; ancora, la presidente del CTI – Coordinamento Teologhe Italiane Lucia Vantini si confronterà con Davide Prosperi, presidente di Comunione e liberazione, sull’esperienza dell’attivista tedesca antinazista Sophie Scholl. Su questo filone il Cardinale Nzapalainga presenterà il suo libro La mia lotta per la pace (Libreria Editrice Vaticana); in collaborazione con Torino Spiritualità sarà presente il teologo argentino naturalizzato francese Miguel Benasayag; ancora, il filosofo Umberto Galimberti e il presbitero e teologo Julián Carrón racconteranno la loro ultima opera Credere (Piemme), indagando tanto nella sfera della spiritualità quanto in quella della psicologia; e per finire, Massimo Recalcati con il suo La legge della parola (Einaudi) esplorerà l’Antico Testamento in un dialogo continuo con la psicoanalisi.
Inoltre, al Salone si parlerà di scienza con Telmo Pievani e il suo Serendipità. L’inatteso nella scienza (Raffaello Cortina Editore), che racconta delle grandi scoperte fatte per caso, ma anche con Devis Bellucci, a partire dal suo Materiali per la vita (Bollati Boringhieri) dedicato alle potenzialità dei biomateriali; con Marco Ferrari sulle prospettive di vita oltre il pianeta terra a partire da Come costruire un alieno (Codice) e sarà presentata la nuova collana Icaro di Fandango che indaga come le biotecnologie cambiano il nostro corpo.
Dalle scienze alle tematiche ambientali, sarà al Salone il botanico Giorgio Samorini; si terranno ancora tre dialoghi sul clima grazie alla collaborazione con il comitato Fridays For Future: saranno presenti l’autore indiano Amitav Ghosh, l’attivista ugandese Vanessa Nakate e l’attore e regista Alessandro Gassman.
Le contaminazioni dalle arti
Il Salone è da sempre un grande promotore di commistioni e lo dimostra anche in questa XXXIV edizione coinvolgendo esponenti del cinema, della musica, dello spettacolo, dell’arte e dello sport. Dal mondo del cinema saranno presenti: il grande regista e autore Werner Herzog, in collaborazione con Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea; ma anche Damiano e Fabio D’Innocenzo, Luca Zingaretti, Claudia Gerini, Roberta Torre, Mario Martone, Elio Germano insieme a Folco Terzani e ancora, tre letture mescoleranno arte attoriale e letteratura: Fabrizio Gifuni con Leonardo Sciascia, Donatella Finocchiaro con Luis Sepúlveda, Francesco Pannofino con Philip K. Dick. I Manetti Bros. saranno i protagonisti dell’incontro speciale organizzato dall’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello: vincitori del David 2018 al Miglior Film per Ammore e Malavita, racconteranno al pubblico il loro cinema di contaminazione tra generi, immaginari e arti differenti, come il fumetto. Con Diabolik, il loro ultimo film candidato a 11 premi David di Donatello, hanno realizzato il sogno di portare sullo schermo i mitici albi delle sorelle Giussani. Dall’universo musica saranno al Salone: Jovanotti, che con Nicola Crocetti presenterà al Salone Poesie da spiaggia (Crocetti Editore), un’antologia di grandi poeti di ogni tempo e paese selezionati dall’artista e dall’editore; Vasco Brondi, Ermal Meta, La Rappresentante di Lista, Massimo Ranieri e si terrà inoltre un omaggio a Marco Mathieu con i Negazione; molti altri artisti si esibiranno con piccole performance dal vivo sul palco di SalTo Live. Dallo spettacolo prenderanno parte al Salone: Roberto Bolle, per raccontare il suo rapporto con la danza; Luca Bianchini; Luciana Littizzetto con Anna Pavignano; Fabio Fazio insieme a Bruno Voglino; Arturo Brachetti e Massimo Gramellini che celebrerà il decennale di Fai bei sogni (Longanesi). Il Salone, poi, torna a ospitare i grandi esponenti della letteratura disegnata, tra i tanti: Zerocalcare, Francesco Tullio Altan, Leo Ortolani, Alice Berti, Daniel Cuello e la presentazione di Patrick Zaki. Una storia egiziana di Laura Cappon e Gianluca Costantini edito Feltrinelli Comics, un’importante opera di graphic journalism. E ancora, spazieranno tra arte e design: il critico Vincenzo Trione; Gianluigi Ricuperati in compagnia del mercante d’arte svizzero Hans Ulrich Obrist; Riccardo Falcinelli che si concentrerà sul suo ultimo lavoro Filosofia del Graphic Design (Einaudi); Vittorio Sgarbi che terrà una lectio su Raffaello. Spazio inoltre per un’incursione nello sport insieme al campione olimpico Marcell Jacobs e a Jury Chechi; inoltre quest’anno – grazie alla collaborazione con Club Alpino Italiano – CAI, Premio ITAS per il Libro di montagna e al Trento Film Festival saranno al Salone tre esperti alpinisti: gli italiani Tamara Lunger, Hervé Barmasse e il basco Alex Txikon.
Le collaborazioni
Il programma degli incontri è da sempre uno dei maggiori punti di forza dell’intera manifestazione, per questo alcuni dei partner hanno scelto di sostenere il Salone del libro anche su questo fronte, rendendo possibile la presenza di alcuni importanti autori in programma e di aree dedicate agli operatori della filiera.
Intesa Sanpaolo, da 15 anni al fianco del Salone, ha contribuito all’organizzazione degli incontri in Sala Oro e all’Auditorium – Centro Congressi Lingotto. Esselunga sostiene il programma sportivo diffuso su tutto il Salone e gli appuntamenti della Sala Olimpica. Reale Mutua, storico partner del Salone, ha reso possibile la programmazione degli incontri in Sala Azzurra, che vede la presenza, tra gli altri, di Benjamín Labatut, Camilla Läckberg e Henrik Fexeus. Miele Italia ha sostenuto la programmazione della Sala Londra che ospita Gastronomica, filone di eventi a cura di Slow Food Editore. Anche Lavazza e per la prima volta Museimpresa, l’Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa, partecipano alla XXXIV edizione come partner del Caffè Letterario, spazio in cui viene presentato un ricco palinsesto di incontri dedicati alla cultura d’impresa e al valore del patrimonio storico delle aziende italiane. Inoltre, gli incontri della Sala Rossa sono realizzati grazie alla collaborazione di Iren; mentre quelli della Sala Granata sono supportati da Gobino.
Tra le tante collaborazioni che arricchiscono il programma del Salone, si conferma quella con Fondazione Pordenonelegge.it che da anni cura una programmazione ad hoc dedicata alla poesia, in particolare alle nuove pubblicazioni; e si rinnova la partnership culturale con Lucca Comics & Games: il community event più grande d’Europa torna a Torino per parlare di gioco e narrativa fantascientifica, all’insegna del divertimento e della sperimentazione di diversi linguaggi per trasmettere al pubblico tutta la passione e la scienza che stanno dietro alle espressioni narrative del futuro.
Si confermano salde e importanti le sinergie con grandi manifestazioni del panorama culturale italiano, come La Milanesiana di Elisabetta Sgarbi; Bologna Children’s Book Fair (BCBF); l’Accademia del Cinema Italiano – David di Donatello; Incroci di Civiltà; Fondazione Merz; Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea; Torino Fringe Festival; Scuola Holden e le principali istituzioni accademiche torinesi, Politecnico di Torino e Università degli Studi di Torino. Confermano il loro sostegno al Salone anche diverse istituzioni internazionali: Frankfurter Buchmesse e Goethe Institut; Institut Français; Instituto Cervantes. Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con il marchio internazionale TEDx Torino che il 19 maggio, presso l’Auditorium dell’Unione Industriale, organizza l’evento Salon. Novità del 2022: TikTok porterà al Salone del Libro #booktok, il trend da quasi 50 miliardi di visualizzazioni per raccontare e far raccontare alla community la passione per i libri.
Torna, poi, la collaborazione con il Premio Fuori!, il primo premio letterario italiano dedicato al tema dell’omosessualità, lanciato nel 2017 da Angelo Pezzana – tra i fondatori del Salone del Libro – ed erede della prima grande associazione italiana che all’inizio degli anni Settanta portò le battaglie per i diritti omosessuali sulla scena politica: il Salone ospiterà anche a maggio 2022 un incontro con i vincitori. Inaugurato nell’ottobre scorso, ritorna anche Guarda che storia!, il progetto di Film Commission Torino Piemonte e Salone del Libro, dedicato ai romanzi editi negli ultimi tre anni con possibile adattamento per il cinema e la serialità televisiva. Il bando ha offerto ad autori e case editrici la possibilità di presentare il proprio progetto ai professionisti dell’audiovisivo nel corso della 4^ edizione del TFI Torino Film Industry – Production Days. Nei giorni del Salone del Libro proseguirà il contatto tra mondo editoriale e cinematografico e verrà lanciata la prossima edizione di Guarda che storia!
La Regione Piemonte racconterà le proprie iniziative, progetti e idee che si intrecciano a presentazioni editoriali. L’Arena Piemonte – anche per questa edizione il luogo delle attività istituzionali promosse dalla Regione Piemonte e dal Consiglio Regionale – accoglierà i progetti più significativi promossi dalla Regione Piemonte come il Progetto Lingua Madre ed il relativo concorso letterario, il progetto Hangar del libro, volano per lo sviluppo della Piccola imprenditoria editoriale piemontese ed il progetto Incipit offresi frutto della sinergia tra la Regione Piemonte e la Fondazione ECM di Settimo torinese- biblioteca Archimede. Novità di quest’anno anno la presenza di uno spazio, ubicato all’interno dell’Oval, interamente dedicato alle Biblioteche Piemontesi, a partire dalle reti delle Biblioteche Civiche di Torino e della Città Metropolitana, fino ad arrivare ai Sistemi Bibliotecari Piemontesi. Le Biblioteche del Piemonte avranno modo di raccontarsi, di promuovere l’importante ruolo culturale e sociale che svolgono sul territorio.
La Città di Torino e la Città Metropolitana di Torino anche quest’anno condividono lo spazio istituzionale organizzando incontri su diversi temi: dalle “Donne in guerra” alla “metromontanità” e alla promozione turistica e culturale del territorio, dai delicati temi sociali alle grandi trasformazioni che vedranno protagonista la città di Torino.
Saranno presenti anche il Ministero della Difesa e undici regioni con il proprio stand istituzionale: Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Puglia, la Sardegna, Sicilia, Umbria e Calabria (altre regioni sono in attesa di confermare la loro partecipazione).
Anche per la XXXIV edizione, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS si conferma Charity Partner del Salone Internazionale del Libro: verrà organizzata la prima edizione del Calcetto Letterario, il torneo di biliardino in cui gli appassionati di libri si sfideranno fino all’ultima pallina (in collaborazione con FISCB – Federazione Italiana Sport Calcio Balilla) per finanziare le migliori tecnologie e le attività di ricerca contro il cancro dell’Istituto di Candiolo IRCCS.
Rai è Main Media Partner
Collocata nell’Oval, la Rai dedica al racconto della manifestazione finestre di approfondimento, collegamenti in diretta e trasmissioni, fedele al ruolo di Main Media Partner del Salone Internazionale del Libro di Torino e decisa a rendere ancora più solido il rapporto con l’evento più importante d’Italia per il mondo dell’editoria. A dimostrazione della grande attenzione che il Servizio Pubblico dedica a libri e cultura, su tutti i mezzi. All’interno dello Spazio Rai un grande palco ospiterà le dirette dei principali canali radiofonici, le presentazioni degli ultimi titoli di Rai libri e gli incontri per bambini e famiglie. Novità di questa edizione, per rendere immersiva e completa la partecipazione di tutti coloro che amano i libri, sarà la realizzazione di podcast live a cura di Rai Radio e di RaiPlaySound, che esordisce quest’anno al Salone.

Redazione Radici

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