“Non abbiamo mai avuto così tanti oppositori” ha detto il capo del governo, citando “burocrati di Bruxelles, media internazionali mainstream e infine il presidente dell’Ucraina”. Zelensky aveva criticato la linea politica di Budapest, giudicata favorevole a Mosca nonostante l’offensiva russa contro Kiev cominciata il 24 febbraio.
Cinquantotto anni, di orientamento nazionalista, Orban guida un’alleanza composta dalla sua formazione Fidesz e dal Partito popolare cristiano democratico (Kdnp). Stando ai risultati, ancora parziali, la coalizione ha ottenuto il 53 per cento dei consensi, superando i rivali liberali ed europeisti di Uniti per l’Ungheria