Gli italiani di Toronto in soccorso degli ucraini
“Hanno bisogno del nostro aiuto”, spiega il titolare Gino Benevenga che, dopo essere entrato in contatto con alcuni membri della comunità ucraina a Toronto, ha deciso insieme a loro di dare una mano alla popolazione di Zaporizhzhia.
“Donerò l’intero ricavato di 100 ‘pinse’ alle sorelle del Monastero che si prendono cura della gente di quella città – prosegue Gino – : invito quindi la comunità italiana di Toronto a partecipare a questa raccolta di fondi”.
Di solito il lunedì il ristorante è chiuso ma il prossimo 14 marzo Gino lo aprirà esclusivamente per preparare le 100 “pinse” che venderà alle persone che decideranno di prendere parte alla raccolta di fondi: l’intero ricavato andrà alle suore per aiutarle nella loro missione.
Le sorelle del Monastero, infatti, hanno deciso di restare al loro posto, nonostante ciò comporti enormi rischi e pericoli per loro. “Abbiamo capito che questa è la nostra nuova missione: aiutare i rifugiati”, hanno detto. E così stanno facendo, sotto le bombe russe. La zona di Zaporizhzhia, dove si trova la centrale nucleare più grande d’Europa, è stata infatti presa di mira nei giorni scorsi dalle forze russe che hanno preso il controllo dell’impianto dopo una battaglia che ha rischiato di causare un incidente più grave di quello avvenuto a Chernobyl nel 1986. Nonostante i bombardamenti e la presa della zona da parte dei Russi, le suore hanno comunque deciso di restare. “La popolazione ha bisogno di noi”, hanno detto. “Non vogliamo muoverci da qui, vogliamo aiutare le persone e stare con loro il più a lungo possibile”.
L’anno scorso, Gino Benevenga aveva donato alla SickKids Foundation 1 dollaro per ogni “pinsa” venduta nell’arco di un’intera settimana. Un bel gesto da parte di Gino, in aiuto dei bambini malati. Adesso il suo pensiero è all’Ucraina e alla sua gente. “Aiutiamoli tutti insieme”, è l’appello di Gino.
Contatti sul sito del locale: https://www.vengacucina.ca/ (telefono: 416 766 3841)”.