Per l’Italia si tratta di circa 277 mila tonnellate di greggio che comprendono, oltre alla quantità standard stabilita, anche un ulteriore +25% a copertura della quota di quei paesi che non hanno aderito.
La decisione arriva a conclusione della riunione straordinaria della IEA di cui l’Italia fa parte insieme ad altri 30 paesi. Parte dei 60 milioni totali di barili messi a disposizione potrà essere indirizzata verso l’Ucraina come aiuto concreto anche sul fronte energetico.