Gente di miniera
‘GENTE DI MINIERA’: segnalazione di merito dalla giuria del Premio Internazionale di Arte Letteraria ‘Cignus Aureus’
Il racconto della sciagura mineraria di Marcinelle (la cosiddetta ‘tragedie des italiens) vissuta in diretta da un ragazzo marchigiano in servizio fino ad un’ora prima dello scoppio, è al centro del mio racconto ‘Gente di miniera’, insignito di una segnalazione di merito dalla giuria del Premio Internazionale di Arte Letteraria ‘Cignus Aureus’ (organizzato dall’Associazione ‘Culturalmente Toscana e dintorni’, in collaborazione con il Cenacolo Internazionale ‘Le Nove Muse’ e l’Union Mundial de Poetas por la Paz y por la Libertad).
La vita, i sacrifici, le difficoltà degli italiani emigrati in Belgio per lavorare nelle miniere di carbone sono stati al centro della mia attenzione per molto tempo: anni fa ho pubblicato il libro ‘Fumo nero’, presentato al Parlamento Europeo e per il quale mi è stato conferito a Pescara il premio ‘La lampada del minatore’, attribuito a chi ‘ha saputo servire lo spirito dei minatori di Marcinelle’, assegnato negli anni addietro ai registi Mimmo Calopresti, Antonio Frazzi, Mario Perrotta, Luca Vullo ed al Premio Nobel per la Pace Lech Walesa (Pescara, 2013)
Una lettura teatrale che ho scritto sull’argomento è stata rappresentata in alcuni teatri del Friuli Venezia Giulia a cura di associazioni di ex minatori.
Redazione Radici