Italia, Unesco e Palestina per il sito culturale Tell es-Sultan a Gerico

Italia, Unesco e Palestina per il sito culturale Tell es-Sultan a Gerico

RAMALLAH L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) finanzierà con 2,4 mln di euro il progetto “Conservazione e gestione del sito culturale Tell es-Sultan a Gerico” attraverso un accordo triennale fra il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme e l’ufficio dell’Unesco a Ramallah.

L’accordo siglato ieri, 24 gennaio, è il risultato di un’ampia partnership all’interno della quale si è strutturata la collaborazione tra Aics Gerusalemme, il Ministero del Turismo e delle Antichità della Palestina, l’UNESCO e l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Il progetto mira a garantire un’efficace conservazione e gestione delle risorse culturali all’interno dell’area e a promuovere lo sviluppo di un turismo sostenibile a vantaggio delle comunità locali della Palestina. I partner del progetto metteranno a disposizione le reciproche competenze, con la supervisione generale di un comitato direttivo presieduto dal Ministero del Turismo.

“Questo traguardo – ha spiegato Giuseppe Fedele, Console Generale d’Italia a Gerusalemme – è stato possibile grazie all’encomiabile lavoro delle missioni archeologiche italiane che, negli anni, hanno messo a disposizione la propria esperienza a professionisti e istituzioni palestinesi, in particolare il Ministero del Turismo e delle Antichità. Grazie a questo nuovo finanziamento, alla straordinaria professionalità degli archeologi italiani dell’Università “La Sapienza”, l’Italia contribuirà in modo significativo alla valorizzazione di Tell es-Sultan, anche a beneficio delle comunità locali e con l’obiettivo di rilanciare lo sviluppo socioeconomico del Governatorato di Gerico”.

Viva soddisfazione anche per il Direttore di Aics Gerusalemme, Guglielmo Giordano: “l’iniziativa – ha commentato – costituisce un’opportunità unica di lavorare con le comunità locali per creare posti di lavoro attraverso iniziative di riqualificazione urbana e di
promozione delle imprese locali. Questo progetto mira ad una gestione innovativa del sito di Tell es-Sultan, valorizzando il suo potenziale quale sito fondamentale per la storia dell’umanità, testimone della creazione della prima comunità urbana. Sono certo – ha concluso Giordano – che la sua valorizzazione potrà attirare un numero sempre maggiore di turisti, rafforzando il legame fra cultura e sviluppo economico, un nesso in cui la Cooperazione italiana ha sempre creduto”.

Rappresentante dell’UNESCO in Palestina, Noha Bawazir ha voluto “ringraziare calorosamente l’Italia e l’Aics per il generoso sostegno al patrimonio culturale in Palestina. L’accordo firmato oggi contribuirà a completare in modo strategico l’attività dell’UNESCO a sostegno della conservazione, gestione e promozione di Tell es-Sultan. Con il suo Fondo per il Patrimonio Mondiale, l’UNESCO ha sostenuto la Palestina nella preparazione degli studi necessari per candidarsi all’iscrizione del sito nella Lista dei beni patrimonio dell’umanità”.
Un grazie al Governo italiano è giunto anche dal Ministero del Turismo, Ahmed Rjoob: “vorrei ringraziare il Governo italiano per il continuo sostegno alla Palestina in vari ambiti, in particolare in quello della conservazione e sviluppo del patrimonio culturale palestinese. Questo generoso sostegno contribuirà a conservare e sviluppare uno dei siti più importanti per la Palestina e per tutta l’umanità. I miei ringraziamenti speciali vanno anche all’Ufficio dell’UNESCO a Ramallah, AICS Gerusalemme, e all’Università “La Sapienza” per il loro supporto e impegno nell’attuazione di questo progetto. Questo progetto – ha concluso – è considerato tra i più importanti progetti di sviluppo sostenibile a Gerico, che si rifletterà nello sviluppo economico della comunità locale a Gerico”. 

Redazione Radici

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