La gola del Furlo: nel canyon delle Marche
L’antico abitato di Forum Sempronii fu elevato al rango di municipio nel I secolo a.C., e lo stesso Plinio il Vecchio (II secolo d.C.) definì i suoi abitanti Forosempronienses. Oggi il borgo si chiama Fossombrone, un paese che nella sua storia ha attraversato l’invasione dei goti (409 d.C.), il dominio dei bizantini e successivamente dei longobardi, proseguendo con lo Stato della Chiesa e con numerose famiglie nobiliari rinascimentali. Oggi Fossombrone è il maggior centro della media Val Metauro ed è caratterizzato da un centro d’impronta medievale disteso sul pendio di un colle e dominato da una cittadella e dai ruderi della Rocca malatestiana (XIII-XV secolo). A dominare l’ambiente circostante, invece, spiccano la pineta delle Cesane e i Monti delle Cesane, punti di ritrovo per appassionati di footing e mountain bike o cercatori di funghi e tartufi.
Sul suo territorio si trova anche una parte della famosa area naturale della Gola del Furlo, creata dalla forza erosiva del fiume Candigliano, affluente del Metauro. Fossombrone è anche soprannominata “la Città delle Tre Corti”: la Corte Alta, la Corte Bassa e la Corte Rossa, ovvero tre palazzi costruiti dalle famiglie Montefeltro e Della Rovere. Il primo, “la Corte Alta” del 1464, è arroccato sul pendio, domina tutta la vallata e oggi è sede del Museo e della Pinacoteca civica. Tra i quartieri del centro storico nati intorno al XV e XVI secolo, spiccano numerosi luoghi di interesse storico e culturale: i palazzi quattro-cinquecenteschi Staurenghi, Cattabeni, comunale e vescovile, anche se hanno perso molto del loro antico splendore.
Tra gli edifici ecclesiastici, sono degne di nota le chiese di San Filippo Neri, San Francesco, Sant’Agostino, Sant’Aldebrando sulla cittadella e la Cattedrale. Degno di nota anche il monumento “il gemellaggio”, fusione in bronzo dell’artista Andrea Corradi. Menzione speciale per la Quadreria Cesarini e la Casa Museo di Giuseppe Cesarini (1895-1977), significativo esempio di “casa colta”. Completano la visita alla cittadina il Parco archeologico Forum Sempronii, che comprende edifici termali di epoca romana, e il Ponte della Concordia della seconda metà del XVIII secolo, costruito sul modello dei “ponti del diavolo” della tradizione medievale. In posizione decentrata rispetto a Fossombrone ed al suo territorio comunale si trova, inoltre, l’antico agglomerato medievale di Torricella, sormontato dai ruderi di una rocca.
Ma il vero fascino di Fossombrone è legato alle sue radici culturali. Da una parte, infatti, risalta l’evento tradizionale per eccellenza, il “Trionfo del Carnevale” o Carnevale Storico, ovvero una rievocazione storica rinascimentale che si svolge nella seconda domenica di maggio. In quel giorno si svolge la “Cursa all’Anello”, gara che conclude il Palio del Cardinale, ambientata nel 1559, in onore del cardinale Giulio Della Rovere. Si tratta di una contesa fra quartieri, borghi, ville e castelli della città antica, dove si possono assaporare i piatti tradizionali della gastronomia locale, come coniglio in porchetta, couscous di pesce, funghi infornati, salsa di noce, zuppa di cicerchia e la “crescia” sfogliata. Tutti sapori che arricchiranno l’esperienza dei viaggiatori di passaggio e che meritano di essere riscoperti.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Ancona (65 km). La stazione ferroviaria più vicina è quella di Fano (25 km), dalla quale si prosegue in autobus con le autolinee Adriabus. In automobile da nord e da sud: prendere l’autostrada A14 (da nord: in direzione di Ancona; da sud: in direzione di Napoli e poi di Pescara), uscire a Fano e proseguire sulla SS 3 in direzione Roma, continuare sulla SS 73 Bis, uscire a Fossombrone Est e seguire la la direzione Fossombrone.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Imperdibile Fano e il suo centro storico. Per gli amanti dello sport in bike, è da non perdere il Pietralata Enduro Bike Park.
https://www.comune.fossombrone.ps.it/vivere-fossombrone/turismo
