Stati generali: dove si studia l’italiano nel mondo

Stati generali: dove si studia l’italiano nel mondo

Sono 2.06 milioni gli studenti che in 113 diversi Paesi studiano l’italiano: il 41% in Europa, il 21% Americhe, il 19% Asia e Oceania, il 9% Mediterraneo, un altro 9% nell’Europa non Ue, e l’1% Africa Sub Sahariana. È solo uno dei dati forniti nel report della Farnesina presentato all’interno degli Stati generali della lingua e della creatività italiane svolgi oggi alla Farnesina.


Il Ministero degli Esteri sostiene i corsi di italiano tenuti dagli Istituto Italiani di Cultura, dalle Scuole e dagli promotori.
Nel dettaglio, 65.850 studenti frequentano i corsi di 84 IIC; 33.000 studenti frequentano i corsi tenuti da 8 scuole statali, 42 scuole paritarie, 72 sezioni di italiano presso scuole straniere e 10 sezioni di italiano presso scuole europee; 330.095 studenti frequentano i corsi da 81 enti promotori sostenuti dalla Farnesina; infine, 53.815 studenti apprendono l’italiano con i corsi dei Comitati della Dante Alighieri.


Molti gli strumenti di promozione della Farnesina, primo fra tutti i contributi a università straniere: sostegno alle cattedre di italianistica e corsi di formazione per docenti di italiano. Ad oggi sono 264 contributi in 71 Paesi per un investimento annuo di 2,5 milioni di euro.


Gli studenti stranieri vengono coinvolti attraverso le borse di studio Maeci e i progetti di scambi giovanili: ad oggi si tratta di mille studenti residenti in 95 Paesi per un importo complessivo di 5,5 milioni di euro.
La Farnesina, poi, sostiene la traduzione di opere letterarie e scientifiche italiane all’estero. Eroga 250 contributi e organizza 5 premi per un investimento annuo di 523.879 mila euro.
Il Maeci si occupa anche di acquistare materiale librario, didattico e multimediale che invia a 35 paesi considerati “prioritari” per un importo di 119.254 mila euro.


Grazie alle risorse stanziate dal Dl Cura Italia, la Farnesina ha inviato libri per le biblioteche di 65 Istituto Italiani di Cultura per un investimento complessivo pari a 130mila euro. Completano il quadro degli interventi l’organizzazione della Settimana della lingua italiana nel mondo, giunta alla 21ª edizione, e la messa in rete di tre portali: Italiana, con contenuti audiovisivi originali in italiano; Italiano, piattaforma di e-learning per i corsi degli IIC e New Italians Book, vetrina per il libro italiano nel mondo.
In totale, nell’ultimo anno sono stati 428.945 gli studenti che hanno seguito lezioni di italiano per un investimento complessivo di 8.773.133 euro.

Redazione Radici

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