“Botteghe deGustiamoItaliano”
Un network di esercizi commerciali svizzeri che offrono nel loro assortimento prodotti autentici italiani e che si propongono come ambasciatori del prodotto autentico Made in Italy in territorio elvetico.
È la rete “Botteghe deGustiamoItaliano”, iniziativa lanciata in giugno dalla Camera di Commercio Italiana in Svizzera che fino al prossimo 31 agosto raccoglie le adesioni degli esercizi che intendono partecipare.
L’iniziativa rientra nel quadro del progetto True Italian Taste, che ha l’obiettivo di tutelare e valorizzare il prodotto italiano autentico e combattere il fenomeno dell’Italian sounding ed è promosso e finanziato dal MAECI e realizzato da Assocamerestero in collaborazione con le Camere di Commercio italiane all’estero.
Come mai una rete?
“Insieme si è più forti contro la contraffazione e l’imitazione Italian sounding”, spiega la CCIS. “Le botteghe aderenti al network potranno aumentare la propria visibilità presso potenziali clienti, incrementare la propria forza commerciale e identitaria, partecipare agli eventi e alle iniziative CCIS, partecipare a sessioni di degustazione e B2B CCIS ed essere selezionate come fornitori per i nostri eventi e attività”.
Per partecipare al concorso lancio del progetto “Botteghe deGustiamoItaliano” basta inviare entro il 31 agosto una foto rappresentativa del negozio o dei prodotti all’indirizzo info@degustiamoitaliano.ch con oggetto “Botteghe deGustiamoItaliano”; si potrà essere selezionati per ricevere un mini-corso di food photography per imparare a valorizzare al meglio il proprio assortimento attraverso i canali digitali.
Possono iscriversi punti vendita, negozi, e-shop, enoteche o wine bar e ristoranti o pasticcerie con vendita di prodotti confezionati provenienti dall’Italia. Per iscriversi basta compilare il modulo di adesione pubblicato qui in tutte le sue parti e, una volta confermata l’iscrizione, inviare la domanda di adesione firmata.
L’iscrizione è gratuita come anche la partecipazione alle attività. L’importante è rispettare nel tempo i requisiti della rete indicati nel Regolamento e comunicare tempestivamente a CCIS ogni modifica.
