Momenti di vita
Di Giorgio Brignola
Nella vita giunge il tempo per “tirare delle somme”. Per fare, in definitiva, un bilancio su ciò che si crede d’aver fatto e su ciò che resterebbe da fare. A questo punto, è opportuno essere corretti con la propria coscienza e fare una verifica per evidenziare ciò che è possibile completare e ciò che, invece, non c’è più il tempo di fare. Anche sotto il profilo dell’informazione, il meccanismo è lo stesso; implicare di più i lettori. Così, azzardiamo fare il punto su quanto abbiamo portato avanti e su ciò che vorremmo completare. Sul fronte dell’informazione, pensiamo d’aver rispettato una tabella di marcia in sintonia con i tempi e gli eventi. Anche se c’è stato, indubbiamente, chi ha fatto di più e di meglio. Particolarmente per i Connazionali all’estero. Milioni d’italiani che seguono le vicende della patria da lontano. A questi italiani nel mondo riaffermiamo la nostra stima. Intendiamo, tra l’altro, essere ponte ideale tra chi è partito e chi è rimasto. Tra gli affetti vicini e lontani. Le promesse, non realizzate, non le citeremo neppure. Non avrebbero valenza. Intendiamo, quindi, essere un mezzo di comunicazione tra il presente e il futuro. Senza, mai, scordare il passato che ci accomuna ed è la matrice di un’italianità che non conosce confini. I nostri sessant’anni di giornalismo, al servizio dei Connazionali “altrove”, dovrebbero essere una “garanzia”anche per chi ha cambiato il cielo, ma non il cuore.
Giorgio Brignola