MONTEVIDEO – L’Ambasciata d’Italia a Montevideo ha confermato “con rammarico” che il 1° gennaio Luca Ventre, connazionale residente in Uruguay, è deceduto dopo che, nelle primissime ore della mattinata, si era arrampicato per scavalcare il recinto dell’Ambasciata e si è poi diretto verso gli Uffici. “Dopo l’arresto”, ha riferito l’Ambasciata, “il connazionale è stato trasportato al Hospital de Clinicas dove purtroppo risulta sia successivamente deceduto”.
“In questo doloroso momento”, l’Ambasciata si è stretta attorno “alla famiglia del connazionale, in particolare al padre, Sig. Carmine Mario Ventre che vive in Uruguay e con cui è in contatto, oltre alla madre, Sig.ra Palma Roseti”, cui ha assicurato “la massima vicinanza e il massimo impegno affinché le autorità uruguaiane facciano piena luce sulle cause del tragico decesso del figlio”.