In considerazione delle ingenti ed eccezionali misure restrittive disposte con i recenti provvedimenti normativi, che rendono difficoltosa la predisposizione di parte della documentazione istruttoria richiesta per legge – spiega una nota del Dipartimento – , le modalità di presentazione delle domande di accesso ai contributi, per l’anno 2019, a sostegno della stampa periodica italiana diffusa all’estero, dell’editoria speciale periodica per non vedenti e ipovedenti e a tutela dei consumatori e degli utenti sono così regolate:
– resta fermo il termine di legge del 31 marzo 2020 per l’invio, secondo le modalità indicate sul sito, della domanda di ammissione al contributo secondo la modulistica scaricabile dal sito;
– è differito al 30 aprile 2020 il termine per la presentazione della documentazione prevista, per le rispettive tipologie di contributo, dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 28 luglio 2017 e 15 settembre 2017.
Conseguentemente – precisa il DIE – , per i periodici editi e diffusi all’estero,è differito al 30 maggio 2020 il termine entro il quale gli uffici consolari italiani di prima categoria territorialmente competenti trasmettono al Dipartimento, e per conoscenza al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, le domande e la relativa documentazione ad essi presentata dagli editori aventi sede nel loro territorio .