L’incognita
Questo Esecutivo, figlio dell’emergenza, ci ha preso in contropiede. Non sappiamo, di conseguenza, come sarà gestito il futuro socio/politico della Penisola; però, possiamo fare delle stime circa il ruolo degli “Onorevoli” votati all’estero nell’ultima consultazione elettorale.
Rammentando che il calcolo rispetta la “formula 18” (12 deputate e 6 senatrici previsti per la Circoscrizione Estero), ricordiamo i risultati. Chi ha ottenuto più volti è stato il Partito Democratico (PD) con 5 deputati e 4 senatori. Il PdL (oggi Forza Italia) aveva rimediato un deputato. Con Monti per l’Italia 2 deputati e 1 senatore. Il MAIE 2 deputati e 1 senatore. Il Movimento Cinque Stelle (M5S) 1 deputato e l’USEI (Unione Sud Americana Emigrati Italiani) 1 deputato.
I “non impegnati”, almeno dall’estero, restano solo ipotizzabili. Ciò sempre in via presunta perché in politica tutto è immaginabile. Certo è che la rappresentatività politica degli italiani all’estero non influirà nei confronti del nuovo Potere Esecutivo. Com’è capitato da sempre. Per essere più concreti, riteniamo indispensabile attendere lo sviluppo delle circostanze che potrebbero non mancare. Come a scrivere che sul tema torneremo. Almeno per provare a chiarire l’”incognita” sul futuro socio/politico della Penisola.
Giorgio Brignola