Conte, ‘la manovra e’ stata approvata da tutti. Nessun vertice’

Conte, ‘la manovra e’ stata approvata da tutti. Nessun vertice’

“E’ stata approvata salvo intese tecniche, ci sono dettagli. Ma nello stesso tempo è stata deliberata e approvata dai ministri di tutte le forze politiche, anche del M5s. In questo momento nei saldi complessivi l’abbiamo comunicata anche a Bruxelles. Non c’è da approvare una manovra: salvo intese, vuol dire che verifiche ed approfondimenti tecnici ci sono, possiamo farli e valuteremo”. Così il presidente del Consiglio Giusepep Conte, parlando con i giornalisti ad Eurochocolate in corso a Perugia, rispondendo ad una domanda sul vertice di maggioranza chiesto dal M5s. 

Si era parlato di vertice di maggioranza per una resa dei conti sui nodi aperti, come il tetto al contante, le multe sui pos, la stretta per le partite Iva, la sugar e la plastic tax e quota 100. Italia viva chiede l’abolizione di quota 100, si oppone alla sugar tax, contesta l’aumento delle tasse sugli affitti sociali e ritiene inutile l’abbassamento del tetto del contante. I 5 stelle invece insistono sulla necessità di colpire i grandi evasori, dicono no alla doppia sanzione sui pos per i commercianti e gli artigiani, cosi’ come alla stretta su flat tax e partite Iva, e difendono, al contrario di Renzi, quota 100.

 “Come si fa a dire che sono contro il popolo delle partite Iva. E’ una fesseria. Io sono il premier – dice Conte – che ha portato da 30 fino a 65 mila euro l’aliquota al 15% per commercianti, professionisti, per tutti. L’anno scorso quando ho firmato il provvedimento, avevo anch’io la partita Iva e l’ho dovuta chiudere”. Ma il Movimento 5 stelle insiste “Il regime forfettario non si tocca”. 

Sulla lotta agli evasori Luigi Di Maio ribadisce: “Il carcere ai grandi evasori: per noi questo e’ un punto fermo, irrinunciabile. La priorita’, oggi, e’ dare un segnale diverso dal passato e colpire i pesci grossi, colpire chi ha messo il Paese in ginocchio”. Per il partito di Renzi, Italia viva, interviene il ministro delle Politiche agricole, Teresa Bellanova, capo delegazione nell’esecutivo. “Noi in quel Cdm ci siamo stati, non eravamo eterodiretti e abbiamo portato la posizione di tutta Italia Viva che era: no aumento delle tasse e risorse per la famiglie. Se oggi qualcuno pensa di presentare idee diverse, noi li’ in quel Cdm abbiamo avuto posizioni chiare. Se noi diciamo che siamo contro quota 100 perche’ e’ uno spreco di risorse, non credo sia una novita’”. Ma da Washington il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ribadisce che l’impianto della legge di bilancio non si tocca: “Il perimetro rimane lo stesso, i fondamentali della manovra sono quelli”. 

Condividi la news

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.