Vivere altrove
Con l’imminente tramonto del 2018, siamo tornati a volgere il nostro interesse ai Connazionali all’estero. Dai risultati dell’Anagrafe degli Italiani all’Estero (AIRE), gli italiani oltre confine sono 5.114.470. In definitiva, l’8,5% della popolazione residente nel Bel Paese (60.500.000). Oltre la metà di questa fitta umanità vive in Paesi UE (5,2%).
Il restante 3,3% è sparso in Paesi geograficamente più lontani. Nonostante la distanza, la comunità italiana più numerosa all’estero resta l’Argentina (820.000), poi si torna in Europa. 745.000 italiani vivono in Germania, 615.000 in Svizzera, 451.000 si trova in Francia. Questi sono i numeri più indicativi.
Entrando in merito all’età, se si escludono gli italiani nati all’estero, ben l’11% ha un’età compresa tra i 50 e i 60 anni. Da qualche tempo, stanno aumentando anche le richieste di visto migratorio per l’Australia, dove già vivono più di 600.000 Connazionali occupati nei diversi settori di un Paese che continua la sua espansione economica.
Di tutta questa fitta umanità, circa il 65% ha regolari contatti con la Patria e il 26% intenderebbe rientrare finito il ciclo lavorativo. Tra l’altro, sono aumentate le proprietà immobiliari, soprattutto nell’Italia meridionale, da parte d’italiani residenti all’estero. Proprio a fronte di quest’altra Italia nel mondo, il nostro volontariato pubblicistico continua.
Giorgio Brignola